Giorgia Pavani, Stefania Profeti, Claudia Tubertini
Le città collaborative ed eco-sostenibili
DOI: 10.1401/9788815410221/c2
Nella sterminata dottrina sui beni comuni, il collegamento con l’amministrazione condivisa è sviluppato, in Italia, in G. Arena, Cittadini attivi. Un altro modo di pensare all’Italia, Roma-Bari, Laterza, 2006; G. Arena, I cittadini attivi, una risorsa per l’interesse generale, in A. Bixio e G. Crifò (a cura di), Il giurista e il diritto, Milano, Franco Angeli, 2010; D. Donati e A. Paci, Sussidiarietà e concorrenza: una nuova prospettiva per la gestione dei beni comuni, Bologna, Il Mulino, 2010; U. Mattei, Beni comuni: un manifesto, Roma-Bari, Laterza, 2011; G. Arena e C. Iaione (a cura di), L’Italia dei beni comuni, Roma, Carocci, 2012; T. Bonetti, I beni comuni nell’ordinamento giuridico italiano tra “mito” e “realtà”, in «Aedon»,
{p. 105}n. 1/2013; D. Donati, Il paradigma sussidiario, Bologna, Il Mulino, 2013; A. Lucarelli, La democrazia dei beni comuni: nuove frontiere del diritto pubblico, Roma-Bari, Laterza, 2013; C. Iaione, La città come bene comune, in «Aedon», n. 1/2013; E. Boscolo, Beni privati, beni pubblici, beni comuni, in «Rivista giuridica di urbanistica», n. 2/2013, pp. 341 ss.; V. Cerulli Irelli e L. De Lucia, Beni comuni e diritti collettivi, in «Politica del diritto», n. 1/2014, p. 3 ss.; G. Arena e C. Iaione (a cura di), L’età della condivisione, Roma, Carocci, 2015; V. Caputi Jambrenghi, Bene comune (obblighi e utilità comuni) e tutela del patrimonio culturale, in «Giustamm.it», n. 9/2015; F. Giglioni, I regolamenti comunali per la gestione dei beni comuni urbani come laboratorio per un nuovo diritto delle città, in «Munus», n. 2/2016; G. Fidone, Proprietà pubblica e beni comuni, Pisa, ETS, 2017; M. Bombardelli, La cura dei beni comuni: esperienze e prospettive, in «Giornale di diritto amministrativo», n. 5/2018; G. Macdonald, La sussidiarietà orizzontale e cittadini attivi nella cura dei beni comuni, Roma, Aracne, 2018; R. Cavallo Perin, Proprietà pubblica e uso comune dei beni tra diritti di libertà e doveri di solidarietà, in «Diritto amministrativo», n. 4/2018; C. Micciché, Beni comuni: risorse per lo sviluppo sostenibile, Napoli, Editoriale Scientifica, 2018; G. Arena, Un nuovo diritto per l’amministrazione condivisa dei beni comuni, in T. Dalla Massara e M. Beghini (a cura di), La città come bene comune, Napoli, ESI, 2019; R.A. Albanese, Nel prisma dei beni comuni. Contratto e Governo del Territorio, Torino, Giappichelli, 2020; R.A. Albanese e E. Michelazzo, Manuale di diritto dei beni comuni urbani, Torino, Celid, 2020.
Tra le raccolte di contributi, gli scritti ed i volumi collettanei di taglio generale sul tema dell’amministrazione condivisa, fondamentali per una visione d’insieme del fenomeno M. Bombardelli (a cura di), Prendersi cura dei beni comuni per uscire dalla crisi, Napoli, Editoriale Scientifica, 2016; G. Arena e M. Bombardelli (a cura di), L’amministrazione condivisa, Napoli, Editoriale Scientifica, 2022; F. Giglioni, Consolidamento e sviluppo dell’amministrazione condivisa, in «Federalismi.it», n. 20/2022; in prospettiva generale anche i contributi raccolti nel numero 4/2019 di «Istituzioni {p. 106}del Federalismo», dedicato a «Politiche e strumenti per le città collaborative», con contributi di D. Donati, G. Pavani, S. Profeti e C. Tubertini, ed il volume collettaneo di C. Alvisi, D. Donati, G. Pavani, S. Profeti e C. Tubertini, New Policies and Practices for European Sharing Cities, Bologna, AmsActa UNIBO, 2019; le collettanee di E. Polizzi e M. Bassoli (a cura di), Le politiche della condivisione, Milano, Giuffré, 2016; R.A. Albanese, E. Michelazzo e A. Quarta (a cura di), Gestire i beni comuni urbani. Modelli e prospettive, Quaderni del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Torino, Soveria Mannelli, Rubbettino, 2020; M.V. Ferroni e G. Ruocco (a cura di), La città informale: approcci teorici, Firenze, Castelvecchi, 2021.
L’applicazione dell’amministrazione condivisa è poi diffusamente trattata negli studi dedicati alla rigenerazione urbana. Tra i tanti, si segnalano F. Di Lascio e F. Giglioni (a cura di), La rigenerazione di beni e spazi urbani, Bologna, Il Mulino, 2017; R. Dipace, Le politiche di rigenerazione dei territori tra interventi legislativi e pratiche locali, in «Istituzioni del Federalismo», n. 3/2017; M.V. Ferroni, Le forme di collaborazione per la rigenerazione di beni e spazi urbani, in «Nomos», n. 3/2017; E. Fontanari e G. Piperata (a cura di) Agenda re-cycle. Proposte per reinventare la città, Bologna, Il Mulino, 2017; P. Chirulli e C. Iaione (a cura di), La co-città. Diritto urbano e politiche pubbliche per i beni comuni e la rigenerazione urbana, Napoli, Jovene, 2018; A. Giusti, La rigenerazione urbana, Napoli, Editoriale Scientifica, 2018; M. Passalacqua, A. Fioritto e S. Rusci (a cura di), Ri-conoscere la Rigenerazione. Strumenti giuridici e tecniche urbanistiche, Sant’Arcangelo di Romagna, Maggioli, 2018; C. Ventimiglia, Territorio e comunità nel prisma della rigenerazione urbana: tendenze evolutive e nuovi modelli giuridici, in «Federalismi.it», n. 19/2019; A. Bonomo, L’inclusione dei “non cittadini” attraverso la rigenerazione urbana, in «Istituzioni del Federalismo», n. 1/2020; F. Giglioni, La sostenibilità ambientale come vincolo giuridico per la rigenerazione urbana, in «Rivista quadrimestrale di diritto dell’ambiente», n. 1/2020; C. Vitale, Rigenerare per valorizzare. La rigenerazione urbana “gentile” e la riduzione delle diseguaglianze, in «Aedon», n. {p. 107}2/2021; B. Manni, Sviluppo sostenibile e rigenerazione urbana tra tutela dell’ambiente e inclusione socio-economica, in «Diritto pubblico», n. 1/2022.
Amministrazione condivisa e patti di collaborazione
Sullo specifico modello dei patti di collaborazione, sviluppatosi a partire dal regolamento di Bologna, al loro inquadramento giuridico ed alla loro applicazione ai più vari settori sono ormai dedicati molti studi: tra questi G. Arena, Cosa sono e come funzionano i patti per la cura dei beni comuni, in www.labsus.org – Il punto di Labsus, n. 2/2016; P. Michiara, I patti di collaborazione e il regolamento e la cura dei beni comuni urbani. L’esperienza di Bologna, in «Aedon», n. 2/2016; G. Calderoni, I patti di collaborazione: (doppia) cornice giuridica, ibidem; M. Bernardi, Sperimentazioni di amministrazione condivisa: il caso di Bologna, in G. Nuvolati (a cura di), Sviluppo urbano e politiche per la qualità della vita, Firenze, Firenze University Press, 2018; E. Fidelbo, Strumenti giuridici di valorizzazione del rapporto tra patrimonio culturale e territorio: il caso dei patti di collaborazione tra amministrazioni locali e cittadini, in «Aedon», n. 3/2018; B. Accettura, Politiche di valorizzazione e funzione sociale dei beni culturali. Pratiche di cittadinanza attiva, in «Federalismi.it», n. 16/2019; M. Croce, Il perimetro soggettivo dei partenariati e le tipologie di privati per la valorizzazione del patrimonio culturale (tra profit e non profit), in A. Moliterni (a cura di), Patrimonio culturale e soggetti privati, Napoli, Editoriale Scientifica, 2019; A. Sola, I privati nella gestione delle emergenze ambientali: i patti di collaborazione, in «AmbienteDiritto», n. 1/2019; J. Bercelli, La realizzazione di opere pubbliche di interesse locale in sussidiarietà, in «Munus», n. 3/2020; I. Grigorut, L’amministrazione in trasformazione. Il modello dell’amministrazione condivisa della Regione Lazio, in «Le Regioni», n. 5/2020; F. Giglioni, La collaborazione per la legalità: il caso dei beni confiscati alla criminalità organizzata, in «Etica Pubblica», n. 2/2021; Id., L’amministrazione condivisa come risorsa di rigenerazione durante la pandemia, in «Italian Papers on {p. 108}Federalism», n. 2/2021; A. Arcuri, La dimensione territoriale dell’amministrazione condivisa: i casi del Comune di Bologna e della Regione Toscana, in «Istituzioni del Federalismo», n. 3/2022; C. Cavallaro, L. Giachi e F. Proia, Amministrazioni alla prova dell’art.118 c. 4 della Costituzione: prassi per un’amministrazione condivisa, in «Federalismi.it», n. 20/2022; D. Di Memmo, Commento al nuovo regolamento di Bologna sull’amministrazione condivisa, in www.labsus.org, 23 gennaio 2023.
Amministrazione condivisa e terzo settore
Sulla sentenza 131/2020 della Corte costituzionale e la sua lettura del modello dell’amministrazione condivisa come espressione del principio costituzionale di sussidiarietà, G. Arena, L’amministrazione condivisa ed i suoi sviluppi nel rapporto con cittadini ed enti del terzo settore, in «Giurisprudenza costituzionale», n. 3/2020; M. Galdi, Riflessioni in tema di terzo settore e interesse generale. Osservazioni a C. Cost. 26 giugno 2020, n. 131, in «Federalismi.it», n. 32/2020; L. Gori, Gli effetti giuridici «a lungo raggio» della sentenza n. 131 del 2020 della Corte costituzionale, in «Rivista impresa sociale», n. 3/2020; F. Giglioni, L’amministrazione condivisa è parte integrante della Costituzione italiana, in www.labsus.org, 16/07/2020; E. Rossi, Il fondamento del Terzo settore è nella Costituzione. Prime osservazioni sulla sentenza n. 131 del 2020 della Corte costituzionale, in «Forum di Quaderni Costituzionali», n. 3/2020. Il tema dell’amministrazione condivisa è ampiamente trattato anche nelle pubblicazioni specificamente dedicate al Codice del terzo settore, anche in relazione al rapporto con il codice dei contratti. Tra queste: M.V. Ferroni, L’affidamento agli enti del terzo settore ed il codice dei contratti pubblici, in «Nomos», 2/2018; L. Gili, Il codice del Terzo settore ed i rapporti collaborativi con la P.A., in «Urbanistica e appalti», 1/2018; A. Gualdani, Il sistema delle esternalizzazioni nei servizi sociali: antiche questioni e nuove prospettive, in «Federalismi.it», 12/2018; F. Giglioni, Principi e ricadute sistemiche di diritto pubblico nella recente
riforma del terzo settore
, in «Munus», n. 2/2019; S. Pellizzari e A. Magliari (a cura di), Pubblica Amministrazione e terzo settore, Napoli, Editoriale Scientifica, 2019; A. Fici, L. Gallo e F. Giglioni (a cura di), I rapporti tra pubbliche amministrazioni ed enti del terzo settore, Napoli, Editoriale Scientifica, 2020; L. Gori, La “saga” della sussidiarietà orizzontale. La tortuosa vicenda dei rapporti fra Terzo settore e P.A., in «Federalismi.it», n. 14/2020; S. Pellizzari e C. Borzaga (a cura di), Terzo settore e pubblica amministrazione. La svolta della Corte costituzionale, Trento, EURICSE, 2020; D. Caldirola, Il terzo settore nello stato sociale in trasformazione, Napoli, Editoriale Scientifica, 2021; A. Santuari e C. Golino, Gli Enti del Terzo settore e la co-amministrazione: ruolo della giurisprudenza e proposte de jure condendo, e A. Albanese, La collaborazione fra enti pubblici e Terzo settore nell’ambito dei servizi sociali: bilanci e prospettive, in «Istituzioni del Federalismo», n. 3/2022; L. Galli, La coprogrammazione e la coprogettazione dei servizi di integrazione dei migranti. Paradigmi di coinvolgimento della società civile nei percorsi di inclusione sociale, Torino, Giappichelli, 2022.
Città (e diritto delle città) come laboratorio dell’amministrazione condivisa
Nella vasta letteratura dedicata alle città come laboratorio di innovazione civica, produttrici di nuovo diritto, si segnalano almeno, tra gli scritti più recenti, J.B. Auby, Droit de la ville, Paris, LexisNexis, 2013; R. Cavallo Perin, Beyond the Municipality: The city, its Rights and its Rites, in «Italian Journal of Public Law», n. 2/2013; J.B. Auby, Per lo studio del diritto alla città, in G. Della Cananea e M.P. Chiti (a cura di), Il diritto che cambia, Napoli, Editoriale Scientifica, 2016; E. Carloni, Città intelligenti e agenda urbana. Le città del futuro, il futuro delle città, in «Munus», n. 2/2016; F. Cortese, Dentro il nuovo diritto delle città, ibidem; S. Cassese, Territori e potere. Un nuovo ruolo per gli Stati?, Bologna, Il Mulino, 2016; S. Foster e C. Iaione, The city as a commons, in «Yale Law & Policy Review», n. 34/2016; C. Iaione, The Right to the Co-City, in
{p. 110}«Italian Journal of Public Law», n. 1/2017; V. Nitrato Izzo, Gli spazi giuridici della città contemporanea, Napoli, Editoriale Scientifica, 2017; F. Giglioni, Il diritto pubblico informale alla base della riscoperta delle città come ordinamento giuridico, in «Rivista giuridica dell’edilizia» n. 1/2018; Id., Le città come ordinamento giuridico, in «Istituzioni del Federalismo», n. 1/2018; G. Labriola, Città e diritto. Brevi Note su un tema complesso; M.G. Della Scala, Lo sviluppo urbano sostenibile e gli strumenti del governo territoriale tra prospettive di coesione e tutela dei diritti fondamentali, in «Diritto amministrativo», n. 4/2018; L. Vandelli, Qualche appunto sulle tendenze delle istituzioni territoriali, in «Le Regioni», n. 1/2018; R. Cavallo Perin, L’ordinamento giuridico della città, in «Munus», n. 2/2019; G. Piperata, La città oltre il Comune: nuovi scenari per l’autonomia locale, in «Istituzioni del Federalismo», n. spec. 2019; F. Cortese, Il nuovo diritto delle città: alla ricerca di un legittimo spazio operativo, in G.F. Ferrari (a cura di), Smart City. L’evoluzione di un’idea, Milano, Mimesis, 2020; F. Pizzolato, Città e diritti fondamentali: le ambivalenze della politicità dei diritti, in «Istituzioni del Federalismo», n. 1/2022.
Note