Note
  1. Il ricercatore Inapp Emmanuele Crispolti, in Alcuni dati sugli esiti occupazionali dei percorsi IeFO, intervento al XXXII Seminario di formazione europea (Roma, 21/10/20), riporta che il 67,9% dei qualificati dopo un anno trova lavoro, nella grande maggioranza dei casi coerente con l’indirizzo frequentato e che il 6,7% sta proseguendo gli studi. Ancora migliori i dati relativi ai diplomati, 69,2% gli occupati e 6,9 la percentuale di chi continua gli studi, https://oa.inapp.org/xmlui/bitstream/handle/20.500.12916/761/INAPP_Crispolti_Dati_Occupazionali_Percorsi_IeFP_2020.pdf?sequence=1&isallowed=y.
  2. Ires Piemonte, Rapporto Istruzione e formazione professionale - Piemonte 2018.
  3. Il 13, 1% dei qualificati, in E. Crispolti (a cura di), XVIII Rapporto di monitoraggio del sistema di Istruzione e Formazione professionale e dei percorsi in Duale nella IeFP, a.f. 2018-19, Report tecnico, Inapp, 2021.
  4. E. Crispolti, M. Franceschetti e A. Romito, Il sistema duale come risposta all’evoluzione dei fabbisogni di competenze del mercato del lavoro, Inapp, Working Paper 70, 2021.
  5. Un sistema di IeFP tra punti di forza e di criticità, 14 maggio 2019.
  6. PNRR, Investimento 1.4, Sistema Duale: «Il progetto, che dispone di un ammontare complessivo di 600 milioni di euro, ha l’obiettivo di rafforzare il sistema duale, al fine di rendere i sistemi di istruzione e formazione più in linea con i fabbisogni del mercato del lavoro, nonché di promuovere l’occupabilità dei giovani e l’acquisizione di nuove competenze (approccio learning on-the-job), soprattutto nelle aree più marginali e periferiche. Questo intervento, promosso nel più ampio contesto del Piano Nazionale Nuove Competenze, mira a favorire l’introduzione e lo sviluppo di corsi di formazione che rispondano alle esigenze delle imprese e del tessuto produttivo locale, riducendo così il mismatch tra le competenze richieste dal mercato del lavoro e i programmi formativi del sistema di istruzione e formazione. Le risorse saranno erogate dalle regioni, principalmente sulla base del numero degli studenti iscritti nei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale, rilevato dall’Inapp sulla scorta del monitoraggio effettuato dalle Regioni e Province Autonome, in linea di continuità con quanto viene annualmente ripartito in base a norme di legge per le formazioni professionali».