Mita Marra
Connessioni virtuose
DOI: 10.1401/9788815371126/c2
La pedagogia delle academy basata sulle sfide stimola la riflessione sui processi di apprendimento e imprenditorialità dei discenti per comprendere come e perché essi sono «attratti» e «fidelizzati» nei percorsi formativi offerti e in che modo essi opereranno in futuro una volta inseriti nei contesti di lavoro. Gli studi sugli effetti dell’educazione all’imprenditorialità confermano il valore dell’intenzionalità come meccanismo che si attiva nei processi di digitalizzazione dell’economia [50]
. Ma, oltre all’imprenditorialità dei discenti, occorre anche riconoscere e valorizzare l’imprenditorialità dei ricercatori e dei docenti dell’università e dei manager delle imprese partner (cfr. cap. 5) [51]
. Con l’espressione inglese di intrapreneurship si fa riferimento alle capacità
{p. 73}imprenditoriali dei dipendenti e dei dirigenti all’interno delle imprese e delle organizzazioni complesse. In qualità di imprenditori, tutti i lavoratori della conoscenza sfruttano nuove idee per attualizzare il valore economico della ricerca e della formazione, anche all’interno delle organizzazioni universitarie ove si crea nuovo sapere.
In secondo luogo, l’enfasi che circonda la pianificazione degli interventi infrastrutturali pone, sovente, in secondo piano la complessità della rigenerazione urbana attraverso l’azione culturale multidisciplinare, ove il cambiamento da valutare emerge nell’interazione sociale: gli attori co-creano e condividono saperi esperti e taciti tanto nelle opere di costruzione del capitale fisico quanto negli interventi pedagogici di costruzione del capitale umano e sociale che vivifica le aule universitarie e i luoghi della città. Oltre ad esaminare l’impatto del piano di riqualificazione sulle strutture e sulle rendite immobiliari, occorre ricostruire l’esperienza di relazionalità delle organizzazioni e delle istituzioni che operano sul campo, con la consapevolezza che la trasformazione dei contesti procede per tentativi ed errori. Solo la determinazione, la continuità, la professionalità, la competenza, la passione per il proprio lavoro, l’etica del ruolo pubblico e il senso di appartenenza alla comunità permettono di compiere trasformazioni ambientali e sociali profonde e durature.
L’investimento in conoscenza effettuato dall’università evolve e interagisce con l’ambiente su cui insiste. Da un punto di vista valutativo, comprendere l’emergenza del cambiamento significa osservare i fenomeni organizzativi, istituzionali e socioeconomici che manifestano aspetti soggettivi e relazionali da considerare con riferimento alle risorse e alle infrastrutture. Occorre ricostruire le idee sulle risorse, le motivazioni a utilizzarle e le capacità di interazione e di risposta alle trasformazioni dell’ambiente. Il capitolo che segue esplora in che modo gli attori collaborano nelle accademie e come essi interpretano il loro modo di cooperare e gli effetti che ne scaturiscono.
Note
[50] Caggiano, Akanazu, Furfari e Hageman, Entrepreneurship Education, cit. Cfr. A. Fayolle e B. Gailly, The Impact of Entrepreneurship Education on Entrepreneurial Attitudes and Intention: Hysteresis and Persistence, in «Journal of Small Business Management», 53, 1, 2015, pp. 75-93; Wenger-Trayner e Wenger-Trayner, Learning to Make a Difference, cit.; Bertoni e Bertoni, Measuring Experiential Learning, cit. Cfr. anche B. Youssef, A. Boubaker, B. Dedaj e M. Carabregu-Vokshi, Digitalization of the Economy and Entrepreneurship Intention, in «Technological Forecasting and Social Change», vol. 164(C), 120043, 2021.
[51] Cfr. D.B. Audretsch, E.E. Lehmann, M. Menter e K. Wirsching, Intrapreneurship and Absorptive Capacities: The Dynamic Effect of Labor Mobility, in «Technovation», 99, 102129, 2021. Cfr. M. Klofsten, D. Urbano e S. Heaton, Managing Intrapreneurial Capabilities: An Overview, in «Technovation», 99, 102177, 2021.