Il lavoro come ideologia
Pubb. online: 2023
Isbn ed.dig.: 978-88-15-41051-1
DOI: 10.978.8815/410511
Licenza: CC BY-NC-ND
Isbn ed.dig.: 978-88-15-41051-1
DOI: 10.978.8815/410511
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Indice
- Prefazione alla riedizione digitale
- 1. Premessa
- 2. La crisi del lavoro come «mestiere»: sul lavoro salariato nel fordismo e post-fordismo
- 3. La crisi del lavoro come «identità»: sui lavori nei mercati transizionali
- 4. La crisi del lavoro come ideologia: sull’ideologia della libertà del lavoro
- Copertina originale
- Premessa
- Capitolo primo Il lavoro come ideologia
- 1. Il valore del Lavoro e le inadempienze capitalistiche
- 2. La faccia positiva del lavoro umano
- 3. La nobiltà del lavoro come opera
- 4. Il riscatto del lavoro come motivazione al lavoro
- 5. La centralità esistenziale e l’obbligazione sociale al lavoro
- Capitolo secondo Il lavoro come identità
- 1. La relazione cogente fra ruolo lavorativo e personalità sociale
- 2. La condizione di sfruttamento come presupposto di egemonia
- 3. La promozione proletaria invece della mobilità sociale
- 4. L’identificazione attraverso la qualità e la centralità del lavoro
- 5. Il valore economico prima dell’utilità sociale del lavoro
- Capitolo terzo Il lavoro come mestiere
- 1. La professionalità quale attributo autentico del lavoro
- 2. La degradazione tayloristica dell’attività umana
- 3. Le possibilità di autorealizzazione nel lavoro
- 4. L’inerenza fra qualificazione tecnica e maturità politica
- 5. L’organizzazione del lavoro come creatività e libertà
- Capitolo quarto Il lavoro come posto
- 1. Il diritto al lavoro e lo Stato assistenziale
- 2. La rigidità e la mobilità della forza lavoro
- 3. Le riserve occulte ovvero l’ingovernabilità del mercato del lavoro
- 4. Il modello del lavoro stabile a tempo pieno
- Capitolo quinto Conclusioni
- 1. Per un approccio laico al lavoro
- 2. Per una critica politica del lavoro
- 3. Per una lotta credibile sul lavoro
- Indice dei nomi