Giorgia Pavani, Stefania Profeti, Claudia Tubertini
Le città collaborative ed eco-sostenibili
DOI: 10.1401/9788815410221/c1
Sul diritto delle città, si rinvia all’orientamento bibliografico del capitolo secondo. In questa sede si sottolineano alcune tra le principali opere collegiali di diritto straniero sul tema delle città, intesa questa come entità diversa dall’ente locale: E. Hirsch Ballin, G. van der Schyff, M. Stremler e M. De Visser (a cura di), European Yearbook of Constitutional Law 2020. The City in Constitutional Law, Berlin, Springer, 2021; il numero del «Anuario de Gobierno Local», intitolato Más allá de la autonomía local: de la despoblación rural al poder de las ciudades, Madrid-Barcelona, Institut de Dret Públic-Fundación Democracia y Gobierno Local, 2019; per un approccio giurisprudenziale al tema si veda la rassegna delle sentenze della Corte Suprema de Justicia de la Nación de Messico: A. Rabasa Salinas, P.Y. Barragán Montes e R.G. Medina Amaya, Derecho a la ciudad, Ciudad de México, Centro de estudios constitucionales SCJN, 2022; sulla città
{p. 58}come nuovo paradigma territoriale, nella prospettiva del diritto costituzionale: R. Hirschl, City, State Constitutionalism and the Megacity, Oxford, OUP, 2020.
Human rights cities
Per un approccio alla letteratura delle human rights cities si segnalano alcune collettanee o monografici a più nomi che trattano i concetti di base: B. Oomen, M. Davis e M. Grigolo (a cura di), Global Urban Justice: The rise of human rights cities, Cambridge, Cambridge University Press, 2016; T. Van Lindert e D. Lettinga (a cura di), The Future of Human Rights in an Urban World. Exploring Opportunities, Threats and Challenges, Netherlands, Amnesty International; M. Ignatieff e A. Gutmann, Human Rights as Politics and Idolatry, Prince- ton-New Jersey, Princeton University Press, 2001. In italiano: F. Pizzolato, Città e diritti fondamentali: le ambivalenze della politicità dei diritti, in «Istituzioni del Federalismo», n. 1/2022; G. Tieghi, Human Rights Cities: lo Human Rights-Based Approach per la governance locale, in «DPCE online», n. 3/2019. Sulle origini del right to the city, collegato alle teorie degli anni Settanta si rinvia al classico H. Lefebvre, Le droit à la ville, Paris, Anthropos, 1968. Sul fenomeno delle città santuario, oltre al citato T.M. Massaro e S. Milczarek-Desai, Constitutional cities: Sanctuary Jurisdictions, Local Voice and Individual Liberty, in «Columbia Human Rights Law Review», n. 50/2018; in chiave storico-ricostruttiva si veda J.M. Hoye, Sanctuary Cities and Republican Liberty, in «Politics & Society», n. 48/2020. Sulla contrapposizione tra città santuario e città globali: A. Pin, Città-stato e città-santuario. Residenti o utenti?, in F. Pizzolato, G. Rivosecchi e A. Scalone (a cura di), La città oltre lo stato, Torino, Giappichelli, 2022. Per un impatto dei diritti umani sulla regolazione e pianificazione urbanistica: A. Klen-Amin e R. Abubakar, Human rights in the New Urban Agenda, in N.M. Davidson e G. Tewari (a cura di), Law and the New Urban Agenda, London, Routledge, 2020. Molti esempi di città si trovano in M.F. Davis, T. Gammeltoft Hansen e E. Hanna (a cura di), Human Rights Cities and Regions. Swedish and International Perspectives, Malmö, Raoul Wallenberg Institute, 2017. Per alcuni casi specifici, come l’esperimento nella {p. 59}città di Bogotà: G. Allegretti, R. Lombera, V. Huerta, M. Fricaudet e A. Luévano, The Rights approach through the Bogotà humana development plan: Towards a new construction of the public sphere, Alcaldía de Bogotà et al., Bogotà, 2015; su Barcellona: M. Grigolo, Buil- ding the “city of rights”: The human rights policy of Barcelona, 2011, nella pagina dell’autore: http://www.michele-grigolo.com; sulla Costituzione di Città del Messico: AA.V.V, El Derecho a la Ciudad en la Constitución de la Ciudad de México. Una propuesta de interpretación, Ciudad de México, Instituto de investigaciones parlamentarias, 2017; J. Cárdenas Gracia, La Constitución de la Ciudad de México, Ciudad de México, UNAM, 2017; in particolare, sul tema della parità di genere nella Constitución: P. Berrios Navarro e A. Guerrero Torrentera, (a cura di), Políticas públicas de género y diversidad. Nuevos y viejos desafíos para su incorporación en la agenda pública, Ciudad de México, Universidad Autónoma Metropolitana, 2021.
Smart cities
Sebbene nel libro siano evocate più le caratteristiche della smartness piuttosto che il paradigma scientifico di smart city, si indicano alcune letture iniziali per comprendere il fenomeno anche in una prospettiva giuridica, vista la sconfinata letteratura extra-giuridica. Sulla definizione, la dottrina rinvia costantemente alle ricerche svolte dagli studiosi dell’Università di Vienna: R. Giffinger, C. Fertner, H. Kramar, R. Kalasek, N. Pichler-Milanovic e E. Meijers, Smart cities. Ranking of European medium-sized cities, Vienna, University of Technology, 2007. Per una sintesi delle numerose definizioni delle smart cities si rinvia al lavoro di A. Cocchia, Smart and Digital City: A Systematic Literature Review, in R.P. Dameri e C. Rosenthal-Sabroux (a cura di), Smart City. How to Create Public and Economic Value with High Technology in Urban Space, London, Springer, 2014; per i diversi significati: V. Albino, U. Berardi e R.M. Dangelico, Smart Cities: Definitions, Dimensions, Performance, and Initiatives, in «The Society of Urban Technology», n. 22/2015. Si veda anche M. Batty, {p. 60}K.W. Axhausen, F. Giannotti, A. Pozdnoukhov, A. Bazzani, M. Wachowicz, G. Ouzounis e Y. Portugali, Smart Cities of the Future, in «The European Physical Journal Special Topics», n. 214/2012. Parte della dottrina critica il modello di smart city incentrato esclusivamente sulla dimensione tecnologica: A. Greenfield, Against the Smart City, New York, Do Projects, 2013. In lingua italiana i volumi di riferimento sono quelli curati da Ferrari: G.F. Ferrari (a cura di), La prossima città, Milano-Udine, Mimesis, 2017; G.F. Ferrari (a cura di), Smart city. L’evoluzione di un’idea, Milano-Udine, Mimesis, 2020; G.F. Ferrari (a cura di), Le smart cities al tempo della resilienza, Milano-Udine, Mimesis, 2021.
Sharing cities
Un buon punto di partenza per una panoramica mondiale delle politiche pubbliche urbane riconducibili alla categoria delle sharing cities è rappresentato dai reports pubblicati dal sito nordamericano Shareable, a partire da: Shareable, Policies for Shareable Cities: A Sharing Economy Policy primer for Urban Leaders, 2013 e Sharing Cities: Activating the Urban Commons, 2018, disponibili sulla pagina dell’organizzazione (https://www.shareable.net). Per la letteratura specializzata, con uno sguardo alle politiche urbane di condivisione, lontane dalla logica del profitto e del mercato, inspirate anche all’idea di «città ribelli» di D. Harvey, Rebel Cities: From the Right to the City to the Urban Revolution, London, Verso Books, 2013, si vedano: M. Fuster Morell (a cura di), Sharing Cities. A worldwide cities overview on platform economy policies with a focus on Barcelona, Barcelona, Universitat Oberta de Catalunya, 2018; G. Smorto, Autonomie locali e politiche pubbliche per l’economia digitale, in «Istituzioni del Federalismo», n. 4/2019 e gli altri scritti contenuti nel monografico di quel numero dedicato a «Politiche e strumenti per le città collaborative». Per un approccio alle nozioni basilari di sharing economy e alle conseguenze sulle città: N.M. Davidson, M. Finck e J.J. Infranca (a cura di), The Cambridge Handbook of The Law of the Sharing Economy, Cambridge, CUP, 2018; G. Smorto e T. Bonini, Shareable. L’e
conomia della condivisione
, con prefazione di Neal Gorenflo, Roma-Ivrea, Edizioni di Comunità, 2017; N.M. Davidson e J.J. Infranca, The Sharing Economy as an Urban Phenomenon, in «Yale Law & Policy Review», n. 2/2016; D. McLaren e J. Agyeman, Sharing Cities. A Case for Truly Smart and Sustaina- ble Cities, Boston, MIT Press, 2015. Per approfondire la tesi di Iaione, si vedano: C. Iaione, Le politiche pubbliche al tempo della sharing economy: nell’età della condivisione il paradigma del cambiamento è la collaborazione, in E. Polizzi e M. Bassoli (a cura di), Le politiche della condivisione. La sharing economy incontra il pubblico, Milano, Giuffrè, 2016; sulle diverse Forms of urban pooling; C. Iaione, The right to the co-city, in «Italian Journal of Public Law», n. 1/2017; C. Iaione, The Co-City, in «American Journal of Economics and Sociology», n. 2/2016.
Green e circular cities
Le opere collettanee più recenti sulle città, in lingua italiana, che contengono saggi sulle varie sfumature di verde sono: F. Pizzolato, G. Rivosecchi e A. Scalone (a cura di), La città oltre lo stato, Torino, Giappichelli, 2022; G.F. Ferrari (a cura di), Le smart cities al tempo della resilienza, Milano-Udine, Mimesis, 2021; Urban@it, Sesto rapporto sulle città. Le città protagoniste dello sviluppo sostenibile, Bologna, Il Mulino, 2021. Un approccio dalla prospettiva del diritto costituzionale: T. Groppi, Sostenibilità e costituzioni: lo Stato costituzionale alla prova del futuro, in «DPCE», n. 1/2016 e nella prospettiva del diritto amministrativo i vari saggi nel volume di De Giorgi Cezzi e Portaluri, in particolare: M.G. Della Scala, La “città sostenibile” tra pianificazione e strumenti urbanistici integrativi, in G. De Giorgi Cezzi e P.L. Portaluri (a cura di), La coesione politico-territoriale, Firenze, FUP, 2016. Sulle circular cities: AA.VV., Cities in the circular economy: An initial exploration, Ellen MacArthur Foundation, 2017, disponibile sul sito della fondazione (https://ellenmacarthurfoundation.org). Un interessante filone di studi che tocca le città, anche se apparentemente sembra rinchiuso nella logica del privato, è quello delle comunità energetiche, oggetto di {p. 62}possibile implementazione grazie ai finanziamenti per le 100 Climate neutral cities: M. Bernardi e L. Tricarico, Commoning e comunità energetiche: approcci di citizen science nella produzione distribuita d’energia, in «Munus», n. 3/2021. Sempre nella prospettiva green europea: H. Abdullah (a cura di), Towards a European Green Deal with Cities. The urban dimension of the EU’s sustainable growth strategy, Barcelona, CIDOB Edicions, 2021. Sulle green cities, per uno sguardo fuori dall’Europa: M. Lindfield e F. Steinberg (a cura di), Green Cities, Manila, Philippines, Asian Development Bank, 2012. Sulla visione di ecologia integrale: Papa Francesco (J.M. Bergoglio), Laudato si’. Lettera enciclica sulla cura della casa comune, Roma, Dehoniana, 2015. Sul rapporto città-climate change, per una introduzione al tema: OECD, Cities and Climate Change, Parigi, OECD Publishing, 2010, mentre una interessante proposta di organizzazione concettuale di strumenti per le politiche urbane ambientali è contenuta in: H. Bulkeley e K. Kern, Local Government and the Governing of Climate Change in Germany and the UK, in «Urban studies», n. 12/2006.
Paradiplomacy
L’interesse per la paradiplomacy è piuttosto recente; i principali studi si devono a politologi e storici delle relazioni internazionali: F. Aldecoa e M. Keating (a cura di), Paradiplomacy in action. The Foreign Relations of Subnational Governments, London-New York, Routledge, 1999; A. Kuznetsov, Theory and Practice of Paradiplomacy. Subnational governments in international affairs, New York, Routledge, 2014; J. Schiavon (a cura di), Comparative Paradiplomacy, New York, Routledge, 2019; S. Curtis (a cura di), The Power of Cities in International Relations, New York-London, Routledge (2014); R. Tavares, Paradiplomacy: Cities and states as global players, New York, Oxford University Press, 2016; R. Marchetti, City Diplomacy. From City-States to Global Cities, Ann Arbor, University of Michigan Press, 2021; H. Abdullah (a cura di), Cities in World Politics. Local responses to global challenges, Barcelona, CIDOB Edicions, 2019. Per l’attribuzione del temine si vedano gli studi di I.D. Duchacek, The International Dimension of Subnational Sub-Government, in «Pub
{p. 63}lius. The Journal of Federalism», n. 4/1984; P. Soldatos, An explanatory framework for the study of federated states as foreign-policy actors, in H. Michelmann e P. Soldatos (a cura di), Federalism and international relations. The role of subnational units, Oxford, Clarendon Press, 1990 e P. Soldatos, Cascading subnational Paradiplomacy in an Interdependent and Transnational World, in D.M. Brown e E.H. Fry (a cura di), States and Provinces in the International economy, Berkeley, Institute of Governmental Studies Press, 1993. Il tema è particolarmente approfondito in America Latina dove lo sviluppo della paradiplomazia subisce un andamento pendolare a causa dei frequenti cambiamenti di governo: L. Maira (a cura di), La política internacional subnacional en América Latina, Buenos Aires, Libros del Zorzal, 2010; M. Alvarez, M. Luna Pont e N. Oddone (a cura di), América Latina Global. Estudios regionales sobre paradiplomacia, Buenos Aires, UNTREF, 2019 e il libro che raccoglie i risultati del progetto Jean Monnet Over the Atlantic, coordinato dall’Università di Bologna: P. Astroza, G. Laschi, N. Oddone e M. Torres Jarrín (a cura di), Over the Atlantic. EU and Latin American relations: Between diplomacy and paradiplomacy, in corso di pubblicazione.
Note