Federico Batini (a cura di)
La lettura ad alta voce condivisa
DOI: 10.1401/9788815410238/c1
Se utilizzata in modo adeguato e continuativo può arrivare sino a invertire una rotta segnata, ad aprire nuove possibilità alle persone e ai sistemi.
{p. 72}
Le storie, tante storie diventano una porta di accesso anche a ciò che è nascosto, non ovvio, misterioso, insondabile e incomprensibile, curioso, proibito. La tendenza che abbiamo alla sicurezza e alla consuetudine viene messa in crisi: saremo capaci di passare la soglia? Sapremo aprirci alla sperimentazione, alle seconde opportunità, al rischio, all’ignoto, all’insolito?
Spezzare la predittività e la predestinazione richiede qualche strappo, la disponibilità alla strada mai percorsa, una piccola dose di coraggio.
Apriamo un libro, allora, ben scelto, proprio per quel gruppo, alziamo la voce e prendiamoci il tempo che la storia richiede..., poi andiamo avanti, un’altra storia e un’altra ancora.
Note