Federico Batini (a cura di)
La lettura ad alta voce condivisa
DOI: 10.1401/9788815410238/a1
La strutturazione di analisi quanti-qualitative per il tramite dell’incrocio tra dati raccolti attraverso strumenti standardizzati e diari di bordo da parte degli insegnanti aderenti ha consentito,
{p. 225}attraverso le analisi statistiche dei dati raccolti con strumenti standardizzati e l’analisi qualitativa dei dati (e la quantificazione di alcune domande chiuse presenti negli strumenti qualitativi impiegati) [4]
di individuare le coerenze che si sono verificate tra dati osservativi, percettivi e quantitativi con la pratica didattica della lettura ad alta voce condivisa.
Tab. 2. Le azioni del progetto «Ad Alta Voce Porta Palazzo»
Azioni
Destinatari
Timing
Modalità e temi
Responsabilità azioni
Formazione di base
Insegnanti della scuola dell’infanzia, della scuola primaria, della scuola secondaria di I grado
Periodo iniziale dell’anno
Assembleare e articolata per grado. Motivazioni per l’inserimento della lettura ad alta voce condivisa a scuola; effetti della lettura ad alta voce condivisa; il metodo e le tecniche di lettura, le bibliografie, i collegamenti con il curricolo
Università degli Studi di Perugia/Associazione Nausika
Formazione a catalogo
Insegnanti che hanno già partecipato alla formazione di base
Durante l’intero anno scolastico
Articolata per grado o assembleare, scelta elettiva dei temi. Vari temi di approfondimento
Università degli Studi di Perugia/Associazione Nausika
Lettura ad alta voce condivisa
Bambine e bambini, ragazze e ragazzi
Durante l’intero anno scolastico
Per classe, improntata ai punti del metodo e con attenzione alla bibliovarietà
Insegnanti della scuola
Incontri con genitori e studenti insieme
Bambine e bambini, ragazze e ragazzi e loro genitori
Gennaio-marzo
Esperienza di condivisione di letture e di significati, riflessione sui vantaggi e il significato per i figli di poter essere esposti alla lettura ad alta voce condivisa
Associazione Nausika/Università degli Studi di Perugia
Rilevazioni ex ante ed ex post
Bambine e bambini, ragazze e ragazzi
Prima dell’avvio della lettura, a fine anno scolastico
Campione significativo. Rilevazioni su differenti dimensioni e con diversi strumenti
Università degli Studi di Perugia
Monitoraggio
Articolato per gradi e per livello di expertise degli insegnanti (base e avanzato). Utilizzando diari di bordo inviati settimanalmente
In momenti definiti
Rilevazione episodi positivi e criticità. Monitoraggi tematici per approfondire i diversi aspetti del metodo. Indicazioni su tempi, letture, attenzione, reazioni
Università degli Studi di Perugia/Associazione Nausika
Comunicazione
Insegnanti, genitori, cittadinanza
Tutto l’anno e in occasione di eventi
Comunicazione attività, comunicazione esiti, eventi e seminari
Fondazione Scuola/Associazione Nausika/Università degli Studi di Perugia
 
 
 
 
 
Le quattro categorie fondamentali in base alla rilevanza delle unità di osservazione presenti nel corpus dei dati qualitativi riguardo ai benefici osservati dalle e dagli insegnanti e dal personale educativo sono state: competenze linguistiche (12%), competenze emotivo-relazionali (16%), piacere della lettura (36%) e competenze cognitive (13%). Queste dimensioni, liberamente proposte, sono state confermate dai risultati ottenuti attraverso gli strumenti standardizzati.
I risultati qualitativi e quantitativi ottenuti avvalorano le ipotesi iniziali circa gli effetti prodotti dall’esposizione alla lettura ad alta voce e consentono di formulare ulteriori ipotesi circa gli effetti a medio termine delle azioni già intraprese sul percorso scolastico ed esistenziale dei bambini e ragazzi coinvolti.

4. Il progetto «Leggimi ancora»

Il progetto Leggimi ancora è stato il primo progetto di rilevanza nazionale realizzato, sulla base delle ricerche della cattedra di Pedagogia sperimentale dell’Università degli Studi di Perugia, per iniziativa di Giunti Scuola in partenariato e collaborazione con il movimento nazionale di lettori volontari LaAV - Letture ad Alta Voce, l’Associazione Nausika e con la direzione scientifica dell’Università degli Studi di Perugia. Il progetto sta concludendo, {p. 227}ormai, la sua quinta annualità e si basa su un invito apparentemente molto semplice: aderire al progetto leggendo agli alunni e alle alunne in classe, ogni giorno ad alta voce, aumentando la durata delle sessioni di lettura nel corso dell’anno. Anche questo progetto aderisce al metodo della lettura condivisa.
Nella tabella 3 sono richiamate le azioni principali del progetto.

Un’incredibile esperienza di ricerca: la prima annualità

Il progetto Leggimi ancora nasce, fin da subito, concepito nel 2017, come progetto nazionale per promuovere la lettura ad alta voce secondo il metodo della lettura ad alta voce condivisa e, nella prima annualità (2018-2019), ha visto aderire già oltre 10.000 docenti in tutto il territorio nazionale.
Nella prima annualità si è svolta una sperimentazione nazionale di grandi dimensioni grazie a Leggimi ancora, nella quale è stato possibile verificare gli effetti di questa pratica nelle scuole primarie e secondarie di I grado in un campione numericamente significativo.
Ogni classe coinvolta nel gruppo sperimentale ha seguito una bibliografia progressiva di letture, secondo una logica di training intensivo. Le letture iniziali sono state brevi, accessibili, semplici linguisticamente, con storie poco articolate e che si esaurivano in una sola sessione, per passare poi a letture più lunghe e articolate, maggiormente strutturate, con un linguaggio più complesso e che richiedevano più sessioni per essere terminate, ma senza disdegnare avanzamenti e retrocessioni. L’indicazione, rivolta a tutte le classi partecipanti, è stata quella di seguire il protocollo fornito e partire dal tempo di attenzione di bambini e ragazzi per poi procedere, progressivamente, in direzione dell’ora quotidiana. La lettura veniva (e viene) svolta dagli insegnanti curricolari che avevano e hanno ricevuto una formazione specifica.
Nel primo anno del progetto è stata effettuata una ricerca sugli effetti utilizzando un campione relativo a tre città italiane (Lecce, Modena, Torino) selezionato con l’obiettivo di individuare gli effetti sulle funzioni cognitive e sulle capacità di comprensione del testo di un’esposizione continuativa alla lettura ad alta voce condivisa.
Possiamo definire la ricerca sul campione considerato come uno studio longitudinale di controllo, con campionamento ran{p. 228}domizzato a grappolo, con la finalità di verificare gli effetti della lettura ad alta voce su quella che, in sintesi, possiamo definire come intelligenza verbale e le abilità cognitive che stanno alla base dell’intelligenza stessa.
Tab. 3. Le azioni del progetto «Leggimi ancora»
Azioni
Destinatari
Timing
Modalità e temi
Responsabilità azioni
Formazione di base online
Tutti gli insegnanti iscritti al progetto (anche chi ha già partecipato viene sollecitato a partecipare)
Periodo iniziale dell’anno
Assembleare. Motivazioni per l’inserimento della lettura ad alta voce condivisa a scuola ed effetti rilevati; il metodo e le tecniche di lettura, le bibliografie, i collegamenti con il curricolo e gli strumenti di monitoraggio e automonitoraggio, la sperimentazione del primo anno di Leggimi ancora
Università degli Studi di Perugia/Associazione Nausika
Formazione di approfondimento online con docenti ospiti
Tutti gli insegnanti iscritti al progetto
Durante l’intero anno scolastico
Assembleare. Incontri dedicati
Università degli Studi di Perugia/Associazione Nausika
Laboratori di lettura
Sono invitati tutti gli insegnanti iscritti al progetto
Durante l’intero anno scolastico
Laboratori su singoli testi o tematici
Associazione Nausika
Incontri con autori del catalogo degli editori del gruppo Giunti
Possono richiederli tutte le classi partecipanti al progetto
Durante l’intero anno scolastico
Dialogo dei bambini con autore/autrice dei quali l’insegnante ha già letto loro il libro ad alta voce
Giunti Scuola
{p. 229}Lettura ad alta voce condivisa
Bambine e bambini, ragazze e ragazzi
Durante l’intero anno scolastico
Per classe, improntata ai punti del metodo e con attenzione alla bibliovarietà
Insegnanti della scuola
Rilevazioni ex ante ed ex post solo nel primo anno con tre città campione
Bambine e bambini, ragazze e ragazzi
Prima dell’avvio della lettura, a fine anno scolastico
Campione significativo. Solo primo anno. Rilevazioni su differenti dimensioni e con diversi strumenti
Università degli Studi di Perugia
Monitoraggio
Utilizzando diari di bordo inviati settimanalmente
Durante l’anno
Indicazioni su tempi, letture, attenzione, reazioni
Università degli Studi di Perugia
Distribuzione di libri
Scuole e classi partecipanti
Nei primi tre anni
Distribuzione gratuita di alcuni titoli
Giunti Scuola
Comunicazione
Insegnanti, genitori, cittadinanza
Tutto l’anno e in occasione di eventi
Comunicazione attività, comunicazione esiti, eventi e seminari. Gruppo facebook chiuso con oltre 15.000 partecipanti
Giunti Scuola/Associazione Nausika/Università degli Studi di Perugia
 
 
 
 
 
Note
[4] I diari di lettura hanno alcune domande con risposte su scale numeriche che hanno permesso di valutare l’andamento nel tempo di alcune variabili (ad es. tempo di lettura, tempi di attenzione...), il calcolo delle percentuali relative alle risposte nelle domande a scelta multipla, e un lavoro di categorizzazione sul contenuto delle risposte alle domande aperte, sulla base della frequenza all’interno dei resoconti. Per le domande che prevedevano la scelta di una risposta tra una o più di quelle fornite, sono state calcolate le percentuali relative alla frequenza di ciascuna opzione di risposta. Le variabili considerate erano relative a: manifestazione di interesse da parte dei bambini, tipologie di manifestazioni verbali, benefici riscontrati, ulteriori benefici e/o guadagni correlati all’attività di lettura.