Giorgio Chiosso, Anna Maria Poggi, Giorgio Vittadini (a cura di)
Viaggio nelle character skills
DOI: 10.1401/9788815366962/c7
Il consolidamento delle SES richiede un ecosistema educativo, una comunità educante, perché un solo soggetto (la scuola, il volontariato sociale, la famiglia, le imprese, la parrocchia, l’associazionismo...) non può essere in grado di realizzare una simile progettualità. Sono i territori e le aziende che possono creare le condizioni adatte, spazio e opportunità ai giovani, per avere i percorsi più solidi di sviluppo, perché anche i Neet emergano dall’inattività e, soprattutto, perché il flusso nella loro condizione possa trovare la possibilità di inaridirsi. Tanto più nell’attuale situazione caratterizzata da grande incertezza per le dinamiche dello sviluppo economico in cui i giovani si trovano
{p. 183}stretti tra senso di incertezza e percorsi con una maggiore libertà di scelta che facilitano la reversibilità delle scelte, comportamenti più esplorativi con appartenenze a comunità valoriali dall’identità non ben definite [45]
.
In questa prospettiva infine si evidenzia la necessità di disporre di una nuova generazione di educatori qualificati che sappiano essere parte di un ampio ecosistema educativo per trasmettere le SES, a partire dalla primaria e le pongano in cima al loro bagaglio di nozioni da trasferire, un bagaglio fatto da saperi ma anche soprattutto da comportamenti e valori.
Note
[45] G. Lazzarini, L. Bollani, F.S. Rota e M. Santagati (a cura di), From Neet to Need, cit., p. 29.