Indice
- Dedica
- Introduzione Perché una fantascienza al femminile?
- 1 La capostipite: Mary Shelley
- 1.1 Mary Shelley e l’inizio della fantascienza delle donne
- 1.2 Una critica femminista della scienza
- 1.3 Una progenie femminista
- 2 Le utopiste tra i due secoli
- 2.1 Perché le utopie?
- 2.2 L’utopico Ovest americano
- 2.3 Utopie e lotta per il suffragio
- 2.4 Le terre delle donne
- 3 Le apocalittiche: scrivere tra gli anni Venti e gli anni Sessanta
- 3.1 Le donne degli early Pulps
- 3.2 Le distopie: una revisione politica del genere
- 3.3 Da aliene a cyborg
- 3.4 La space opera delle donne
- 3.5 Donne alla conquista dello spazio
- 3.6 Astronaute e astronavi
- 4 Dalle utopie femministe degli anni Settanta agli anni Ottanta
- 4.1 Una genealogia al femminile
- 4.2 Amazzoni e viaggiatrici
- 4.3 Pacifismo e non-violenza
- 4.4 Liminalità e linguaggio al femminile
- 5 Tecnologia, cyborg e cyberfemminismo
- 5.1 Donne e tecnologia
- 5.2 Cyborg e femminismo
- 5.3 Cyborg: uomo, donna, neutro?
- 5.4 L’identità femminile nel cyberspazio
- 5.5 Il cyberpunk al femminile
- 6 Dal passato al futuro
- 6.1 La revisione della Storia
- 6.2 La fantascienza delle donne può cambiare la Storia?
- 6.3 Conclusioni
- Bibliografia