Partito e democrazia
L'incerto percorso della legittimazione dei partiti

È sotto gli occhi di tutti come i partiti siano ormai poco apprezzati dall’opinione pubblica in quasi tutte le democrazie consolidate. Integrando analisi filosofiche, storiche e politologiche, il libro risale alle radici profonde della debole legittimazione dei partiti nella nostra società e individua i passaggi cruciali dell’accettazione del partito dal punto di vista sia teorico che empirico. I partiti non sono stati in grado di reagire al cambiamento sociale e si sono indirizzati verso lo Stato per recuperare risorse che non erano più in grado di trarre dalla società. Divenuti più forti, e anche più ricchi, hanno "pagato" la loro presenza pervasiva con un calo di legittimità. Il partito oggi è una sorta di Leviatano con i piedi di argilla: molto potente grazie alle risorse che ottiene dallo Stato e all’estensione di pratiche clientelari; molto debole in termini di stima e fiducia agli occhi dei cittadini.

è professore ordinario di Politica comparata nella Scuola di Scienze Politiche dell’Università di Bologna e Chercheur associé al Cevipof (Fondation Nationale des Sciences Politiques) di Parigi. Per il Mulino ha tra l’altro pubblicato "I muscoli del partito" (con P. Bordandini, 2018) e "I partiti politici italiani dal 1946 al 2018" (2018). È editorialista de "la Repubblica".

Editore: Il Mulino

Pubblicazione online: 2019
Isbn edizione digitale: 9788815353610
DOI: 10.978.8815/353610

Pubblicazione a stampa: 2019
Isbn edizione a stampa: 9788815280190
Collana: Collezione di testi e di studi
Pagine: 440

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