Indice
- Ringraziamenti
- Introduzione Una strana guerra fredda
- Capitolo primo Lo sviluppo come ideologia imperiale
- La missione civilizzatrice fra le due guerre
- Modernità e autoritarismo
- La Seconda guerra mondiale
- Capitolo secondo Il sogno di Truman: l’incontro fra sviluppo e guerra fredda
- Il point four
- Lo studio delle aree depresse: gli scienziati sociali, il piano Marshall e i limiti della guerra fredda
- Capitolo terzo La modernità socialista e la nascita del Terzo mondo
- L’ideologia alla prova della questione coloniale
- L’età del disinteresse
- Il ripensamento
- Il neutralismo, o la nascita del Terzo mondo
- La versione di Chruščëv
- Il modello sovietico: l’ideologia
- La politica economica della cooperazione sovietica
- Capitolo quarto limiti del bipolarismo nell’età dell’oro della modernizzazione
- Gli Stati Uniti e l’istituzionalizzazione degli aiuti nel clima di guerra fredda
- La teoria della modernizzazione e gli aiuti americani negli anni di Kennedy
- Difficoltà di coordinamento: il DAC
- Aspettative deluse: gli Stati Uniti e le difficoltà nel DAC
- Rostow e l’idea di un meccanismo forte
- Il coordinamento fra i paesi socialisti: la Commissione permanente per l’assistenza tecnica nel Comecon
- Capitolo quinto Le organizzazioni internazionali e lo sviluppo come missione universale
- I precedenti: la Società delle Nazioni
- La professionalizzazione dello sviluppo dopo la Seconda guerra mondiale
- Il dualismo fra ONU e Bretton Woods institutions: la Banca mondiale
- Le Nazioni Unite e l’idea di sviluppo: il luogo di un’alternativa?
- L’UNCTAD
- Annus horribilis? Il bilancio dell’aiuto allo sviluppo nei rapporti delle Nazioni Unite
- Capitolo sesto Modernità multiple. Alternative socialiste negli anni Settanta
- L’Unione Sovietica reinterpreta la teoria dei due mondi
- Fra convergenza e interdipendenza
- Visioni terzomondiste
- La Cina come alternativa
- Self-reliance? La Tanzania fra ferrovia Tazara e progetto dell’ujamaa
- Terzomondismo: fra diritto allo sviluppo e Nuovo ordine economico internazionale
- Un Nuovo ordine internazionale non poi così nuovo: limiti concettuali e declino di un’idea
- Capitolo settimo L’irruzione del globale: il difficile rapporto fra risorse, ambiente e sviluppo
- La seconda decade dello sviluppo
- La fine dell’ottimismo tecnologico?
- La Conferenza di Stoccolma e il nesso ambiente-sviluppo
- Ambiente e sviluppo visti da Est
- L’eredità di Stoccolma e l’invenzione di un ossimoro: lo sviluppo sostenibile
- Capitolo ottavo Un modello alternativo? La comunità europea fra regionalismo e dimensione globale
- L’idea di Eurafrica e le radici imperiali degli aiuti allo sviluppo comunitari
- La costruzione del sistema su modello francese
- Una nuova immagine dell’Europa in Africa: Claude Cheysson e la rivoluzione di Lomé
- Aiuti europei e guerra fredda
- Esportare il modello Lomè: la dimensione mondiale e mediterranea
- I limiti del cambiamento
- Epilogo Gli anni Ottanta e le dinamiche del decennio perduto
- Conclusioni
- Abbreviazioni
- Indice dei nomi