Fare cucina
La cultura della qualità alimentare tra arte e artigianato
Pubb. online: 2021
Isbn ed.dig.: 978-88-29-00660-1
DOI: 10.978.8829/006601
Isbn ed.dig.: 978-88-29-00660-1
DOI: 10.978.8829/006601
Indice
- Introduzione
- Democrazia e distinzione nel campo gastronomico italiano
- La struttura del libro
- 1 La cucina come pratica alimentare
- 1.1 La sociologia dell’alimentazione
- 1.2 La costruzione sociale della qualità alimentare
- 1.3 Verso una sociologia della pratica culinaria
- 2 Il campo della cucina italiana in trasformazione
- 2.1 Genealogia del campo gastronomico italiano
- 2.2 La versione territoriale della qualità alimentare
- 2.3 Il contesto della ricerca: etnografia di una cultura gastronomica urbana
- 3 Fuori dalla cucina: il discorso sul territorio
- 3.1 La logica orizzontale della cucina italiana contemporanea
- 3.2 Guerre del gusto: la cucina nell’epoca della sua riproducibilità geografica
- 3.3 L’ingresso dei media nel campo gastronomico
- 4 Dentro la cucina: le pratiche dei cuochi
- 4.1 L’autore in cucina: artisti, chef e cuochi artigiani
- 4.2 L’accordo mano-occhio: “fare cucina” tra materiali e significati
- 4.3 Il cuoco in campo: nuovi intermediari culturali?
- 5 Effetto km 0: la qualità in campo
- 5.1 La conquista dell’autonomia: (far) credere nel territorio
- 5.2 Verso una struttura dualistica: il patrimonio gastronomico regionale
- 5.3 Il mercato dei beni simbolici: la cucina regionale italiana
- Conclusioni
- Strategie orizzontali di minimizzazione delle differenze
- Gastropolitiche del territorio
- Forme del capitale gastronomico
- Appendice metodologica
- Bibliografia