Raccontare per capire
Perché narrare aiuta a pensare

Senza linguaggio il pensiero non può svilupparsi pienamente: lo sanno bene le organizzazioni, che sempre più puntano sullo storytelling, mentre proliferano i corsi di scrittura creativa ed è ormai assodato che tenere un diario può essere fonte di benessere e consapevolezza. Il libro illustra il legame che unisce pensiero e narrazione e svela perché raccontare, e non semplicemente produrre un testo, aiuta a capire se stessi e gli altri. Scopriamo così i meccanismi grazie ai quali, dall’infanzia fino all’età adulta, il pensiero diviene parola e le parole pensiero, definendo la nostra identità e promuovendo l’incontro con l’altro.

insegna Psicologia dello sviluppo dell’infanzia, della adolescenza e dell’età adulta nel Dipartimento di Scienze della formazione e Psicologia dell’Università di Firenze. Tra i suoi libri: "Il pensiero narrativo" (1994), "Il Sé come testo" (1997), "Narrazioni" (2007), pubblicati da Giunti, oltre a "La psicologia culturale" (Carocci, 2003).

Editore: Il Mulino

Pubblicazione online: 2018
Isbn edizione digitale: 9788815350268
DOI: 10.978.8815/350268

Pubblicazione a stampa: 2018
Isbn edizione a stampa: 9788815279187
Collana: Saggi
Pagine: 368

  • Trova nel catalogo di Worldcat