Ma cos'è questa crisi
Letteratura e cinema nell'Italia del malessere

"Ma cos’è questa crisi?" chiedeva un celebre ritornello della prima metà del Novecento. Ripercorrendo sessant’anni di storia italiana, il libro misura la crisi come condizione naturale della cultura del nostro paese. È una contraddizione solo apparente che il malessere deflagri proprio nell’epoca del boom, nel vivo dei favolosi anni Sessanta. E da allora assume forme via via diverse, prolungando la propria ombra fino alla stagione presente. Tra letteratura e cinema del malessere, gli antieroi passati in rassegna hanno i volti e i nomi dei personaggi di Risi, Calvino, Bianciardi e Volponi, per incarnare poi in tempi più recenti i tratti parodistici del cinema dei Vanzina, quelli melanconici dei libri di Tondelli o, infine, quelli ossessivi della "Gomorra" di Saviano.

insegna Letteratura italiana contemporanea nell’Università di Messina. Tra i suoi libri ricordiamo, per l’editore Le Lettere, "Bisogno furioso di liberare le parole" (con F. Polacci, 2010) e "Antonio Delfini. Tra seduzione e sberleffo" (2012); ha pubblicato inoltre "L’isola o–scena. Un’idea di Sicilia nella poesia contemporanea" (Olschki, 2012).

Editore: Il Mulino

Pubblicazione online: 2013
Isbn edizione digitale: 9788815316592
DOI: 10.978.8815/316592

Pubblicazione a stampa: 2013
Isbn edizione a stampa: 9788815246134
Collana: Saggi
Pagine: 232

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