Economia sommersa e lavoro nero

L'economia sommersa - quell'insieme di attività che contribuiscono alla formazione del reddito e della ricchezza di una nazione senza tuttavia essere rilevate nelle statistiche ufficiali - è un fenomeno per sua natura difficile da definire e misurare, e per questo piuttosto trascurato dagli economisti. In realtà esso costituisce un importante problema economico, paragonabile alla disoccupazione o all'arretratezza dello sviluppo, che sottrae benessere e ricchezza alla collettività. Questo volume analizza l'economia sommersa partendo dalla considerazione che l'impresa e il lavoratore in nero vengono in contatto e interagiscono con l'economia formale: acquistano materie prime e servizi, e collocano sul mercato i loro prodotti, lasciando così ampie tracce. L'autore spiega le principali caratteristiche di questo tipo di transazione economica, commentando poi la sua distribuzione geografica e le politiche per incoraggiare l'emersione, che vedono attivi regioni, province, enti locali, in modo spesso concorrente.

è professore ordinario di Economia politica nell'Università Cattolica di Milano, dove tiene anche il corso di Economia del lavoro. Svolge attività di ricerca nell'area dell'economia del lavoro e dell'istruzione ed è tra i curatori di Brucchi Luchino, "Manuale di economia del lavoro" (Il Mulino, 2000).

Editore: Il Mulino

Pubblicazione online: 2010
Isbn edizione digitale: 9788815144942
DOI: 10.978.8815/144942

Pubblicazione a stampa: 2003
Isbn edizione a stampa: 9788815095411
Collana: Studi e Ricerche
Pagine: 160

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