Il danno antitrust
Una prospettiva economica

La prova e la valutazione del danno antitrust costituiscono un'area di intersezione di forte interesse tra diritto ed economia: la prova dell'illiceità di un comportamento antitrust, dell'esistenza del danno, e del nesso causale tra tale comportamento e il danno conseguente richiede infatti che l'analisi giuridica si basi ampiamente su quella economica. Ma non è solo un problema teorico. L'esperienza delle corti civili in questo campo è ancora agli inizi e perciò giudici e avvocati sentono pressante l'esigenza di trovare soluzioni che risultino corrette sia sotto il profilo giuridico sia sotto il profilo economico. L'attualità della questione deriva anche dalle aperture a livello europeo date dal Libro bianco dell'aprile 2008, che incoraggia una sollecita adozione di misure normative. Gli autori affrontano il tema riferendosi essenzialmente a una prospettiva applicativa, allargata all'esperienza americana del risarcimento del danno antitrust che ha un secolo di vantaggio rispetto a quella europea.

è professore ordinario di Politica economica nella Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Milano. Tra le pubblicazioni più recenti "Economia e diritto antitrust" (con M. Siragusa, M. Merini e M. Beretta, Carocci, 2006).

svolge attività di consulenza in materia economica.

svolge attività di consulenza economica nell'ambito di procedimenti antitrust e nel contenzioso civile.

Editore: Il Mulino

Pubblicazione online: 2010
Isbn edizione digitale: 9788815142993
DOI: 10.978.8815/142993

Pubblicazione a stampa: 2009
Isbn edizione a stampa: 9788815133212
Collana: Il Mulino/Ricerca
Pagine: 256

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