L'intervento clinico basato sull'attaccamento
Promuovere la relazione genitore-bambino

Negli ultimi anni sono stati avviati numerosi programmi finalizzati a promuovere lo sviluppo cognitivo e socio-emotivo del bambino, diversi per obiettivi e tecniche. In alcuni casi l'interesse del ricercatore è quello di verificare empiricamente delle ipotesi teoriche; in altri, è di natura più applicativa: offrire alle famiglie un sostegno per risolvere i problemi che il bambino o i genitori si trovano ad affrontare. A questa seconda categoria appartiene l'intervento clinico basato sull'attaccamento, qui presentato, che mira a creare le condizioni perché tra genitore e bambino si instauri una relazione armoniosa e rispondente ai bisogni di sviluppo del piccolo. L'intervento agisce sia sulle rappresentazioni mentali del genitore, che viene aiutato a organizzare in maniera coerente le proprie esperienze infantili di attaccamento, sia sulla sua capacità di leggere i segnali inviati dal bambino e di rispondervi in maniera adeguata. In appendice il volume riporta - adattandolo al contesto italiano - il Protocollo dell'intervento (sessioni, strumenti, consegne) messo a punto nel Centro di studi sulla famiglia e sul bambino di Leida.

è docente di Psicologia dello sviluppo nella Facoltà di Scienze della formazione dell'Università di Bari. Tra le sue pubblicazioni: "Osservare per educare" (con L. D'Odorico, Carocci, 2001) e "Attaccamenti multipli" (Unicopli, 2003).

è docente presso il Center for Child and Family Studies dell'Università di Leida, Olanda

Editore: Il Mulino

Pubblicazione online: 2009
Isbn edizione digitale: 9788815141989
DOI: 10.978.8815/141989

Pubblicazione a stampa: 2005
Isbn edizione a stampa: 9788815101662
Collana: Il Mulino/Ricerca
Pagine: 296

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