Indice
- Capitolo primo L’imposizione dei redditi in Italia: le ragioni di una crisi
- 1. Un disagio con radici profonde
- 2. Imposta ad aliquote progressive versus «flat tax»
- 3. Concetto «legale» di reddito e sua deviazione dallo standard economico: una falsa questione
- 4. Il lato oscuro dell’imposta personale sul reddito: specialità e cedolarizzazione
- 5. L’interesse per la «flat tax» tra semplificazione, ottimalità e presunti deficit distributivi
- 6. La «flat tax» in Italia, oggi. Gli opposti eccessi di un dibattito ideologizzato
- Capitolo secondo Flat tax, un tributo «diversamente» progressivo
- 1. Chiarimenti terminologici. «Flat-rate tax», redditi individuali e profitti societari
- 2. Teoria del «sacrificio» e sua riferibilità agli individui
- 3. Aliquota proporzionale, esenzione alla base: un’idea ottocentesca per il XXI secolo
- 4. Progressività e tassazione degressiva: «punire» i ricchi o sgravare i meno abbienti?
- 5. La «flat tax» sul reddito-consumo secondo Hall e Rabushka
- 6. Un’avvertenza metodologica: l’imposta piatta nella tradizionale cornice del reddito-prodotto
- Capitolo terzo Aliquota piatta e «criteri» di progressione: la pregiudiziale costituzionale
- 1. La scelta costituente e il suo riferimento al «sistema»: aliquote graduate e altri «criteri» di progressività
- 2. Compatibilità costituzionale di un’imposta ad aliquota proporzionale con esenzione dei redditi minimi
- 3. Significato storico-politico dell’opzione per la progressività e legittimità di ogni sistema «non regressivo»
- Capitolo quarto Distorsioni e ingiustizie di una progressività selettiva, tra regimi sostitutivi ed erosione della base Irpef
- 1. Irpef progressiva, tributo «dimezzato»
- 2. Il fascino discreto delle «cedolari secche»: interessi e redditi finanziari
- 3. La parabola dei dividendi societari: dalla neutralità con progressione a un doppio regime distorsivo
- 4. Plusvalenze azionarie, «capital gains» speculativi e ulteriore erosione della progressività
- 5. Premi, vincite e altri «windfall gains»: una discriminazione qualitativa contronatura
- 6. Redditi determinati catastalmente e nuove «cedolari» del settore immobiliare
- 7. Microcosmi fiscali: autonomi «minimi» e nuove iniziative produttive, elementi accessori della retribuzione, futuribili regimi di eccezione
- 8. Redditi dei non residenti e ritenute d’imposta
- 9. Incompletezza della base Irpef e distorsioni nell’accesso a posizioni soggettive subordinate al reddito posseduto
- Capitolo quinto Tassazione «duale» e discriminazione qualitativa dei redditi di lavoro
- 1. La tassazione dei redditi personali in Italia: sistema duale, semi-duale o guazzabuglio normativo?
- 2. Le incongruenze di un prelievo progressivo sui soli redditi di lavoro e d’impresa
- 3. L’incerta classificazione dei redditi «misti» come ulteriore fonte di distorsioni nei sistemi di tassazione duale
- 4. Equità orizzontale, un «convitato di pietra» nel dibattito su progressività e «flat tax»
- 5. L’impraticabile tassazione progressiva del «comprehensive income»
- 6. «Imposta piatta» e uguaglianza nell’imposizione dei redditi
- Capitolo sesto L’esenzione universale del basic income come orizzonte progettuale della flat tax
- 1. Carenze attuali e nuove prospettive nella tutela del minimo d’esistenza
- 2. Capacità contributiva e salvaguardia del «minimo vitale»
- 3. Esenzione dei redditi minimi e progressività dell’imposizione: due esigenze convergenti
- 4. «Flat tax» e modalità applicative dell’esenzione dei redditi di sussistenza
- 5. Tassazione «alla fonte» degli utili societari ed esenzione del «minimo vitale» in capo ai soci: un’occasione per ripensare l’imposta societaria?
- Capitolo settimo Dall’effimera fiscalità dei «bonus» all’abolizione delle tax expenditures
- 1. «Spese fiscali» e opacità delle scelte di finanza pubblica
- 2. L’incerta individuazione delle «tax expenditures»
- 3. Effetti collaterali delle spese fiscali: equità, trasparenza dell’imposta e funzionamento del mercato
- 4. Impatto sui controlli e rischi di un taglio selettivo
- Capitolo ottavo Alla ricerca della neutralità perduta
- 1. Dalla «segregazione» delle perdite alla loro libera compensabilità nell’imposta ad aliquota unica
- 2. La piena integrazione tra imposta societaria e sui redditi personali come naturale corollario di una «flat-rate tax»
- 3. Arbitraggi e utilizzo di «strutture intermedie» per aggirare la progressività dell’imposta
- 4. Rischi elusivi e ipercorrettismi. L’imposta piatta come elemento di neutralità e semplificazione del sistema
- 5. Progressività, «forme» di esercizio dell’impresa e distorsioni nel prelievo
- Conclusioni
- Bibliografia