Ugo Ascoli, Costanzo Ranci, Giovanni B. Sgritta (a cura di)

Investire nel sociale
La difficile innovazione del welfare italiano

Pubb. online: 2016
Isbn ed.dig.: 978-88-15-32668-3
DOI: 10.978.8815/326683

Indice

Introduzione Segni di investimento sociale in Italia?
1. Il modello sociale europeo e la crisi
2. La prospettiva dell’investimento sociale
3. Il caso italiano e la nostra ricerca
4. Brevi osservazioni conclusive
PARTE PRIMA. I SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA
Capitolo primo Introduzione. I servizi per la prima infanzia nella prospettiva dell’investimento sociale
1. Introduzione
2. I servizi per la prima infanzia come forma d’investimento sociale
3. Politiche di «childcare», sviluppo cognitivo del bambino e integrazione sociale dell’adulto
4. Politiche di «childcare» e partecipazione femminile al mercato del lavoro
5. Studiare i servizi per la prima infanzia tramite la lente dell’investimento sociale
Capitolo secondo L’investimento sociale alle prese con disuguaglianze sociali e territoriali
1. Introduzione
2. I servizi per l’infanzia e le disuguaglianze sociali
- 2.1. Classe sociale e ricorso ai servizi per l’infanzia
- 2.2. I meccanismi di funzionamento dei sistemi comunali di accesso ai nidi d’infanzia
- 2.3. I sistemi comunali di compartecipazione ai nidi d’infanzia
3. La via italiana al raggiungimento degli obiettivi europei per la prima infanzia e le differenze territoriali
- 3.1. Il trend della copertura dei nidi d’infanzia
- 3.2. Il trend della copertura dei servizi integrativi
- 3.3. L’ingresso anticipato a scuola e il completamento del sistema degli interventi per i bambini sotto i tre anni
- 3.4. Un quadro complessivo delle differenze territoriali
4. Considerazioni conclusive
Capitolo terzo I dilemmi dell’investimento sociale nelle politiche locali per l’infanzia
1. Introduzione
2. Un profilo delle sei città
3. I sistemi locali di «childcare» di fronte a nuove sfide
4. Aumentare l’offerta e garantire servizi di qualità: un «trade-off» in tempi di «austerity»
5. Intervenire sui bambini in situazione di svantaggio
6. Favorire la conciliazione fra gli impegni lavorativi e familiari
7. Le politiche locali di «childcare» verso un «social investment approach»?
PARTE SECONDA. IL RACCORDO SCUOLA-LAVORO
Capitolo quarto Introduzione. Investimento sociale e raccordo scuola-lavoro
1. Il contesto di riferimento
2. Il percorso di ricerca
Capitolo quinto I percorsi di alternanza scuola-lavoro fra governance ed esperienze sul territorio
1. Introduzione
2. Le caratteristiche di base del sistema dell’alternanza
- 2.1. Risorse finanziarie
- 2.2. Progettazione e organizzazione
3. Chi fa e quanto fa alternanza?
4. La «governance» dei percorsi di alternanza: attori, relazioni e risorse
- 4.1. Gli attori coinvolti
- 4.2. Le relazioni e i rapporti col territorio
- 4.3. Le risorse
5. Conclusioni
Capitolo sesto Il raccordo scuola-lavoro nella formazione secondaria tecnica e professionale
1. Il quadro di riferimento
2. Il contesto e la rete
- 2.1. I rapporti di rete e gli attori dell’alternanza
3. L’offerta di attività in alternanza
4. Conclusioni
Capitolo settimo Il ruolo degli Istituti tecnici superiori
1. Introduzione
2. Gli Its: alcuni dati di sfondo
3. Le fondazioni Its: luci e ombre
4. Gli attori all’interno delle fondazioni: imprese, scuole e università
5. Studenti coinvolti e prospettive occupazionali
6. Conclusioni
PARTE TERZA. L’APPRENDISTATO
Capitolo ottavo Introduzione. Una politica alla prova dell’investimento sociale
Capitolo nono I dati sull’apprendistato e le tendenze nel tempo
1. Introduzione
2. L’occupazione in apprendistato attraverso la crisi: il trend temporale 2005-2011
3. Le caratteristiche dell’apprendistato
4. Quanti sono gli apprendisti
5. La permanenza nella condizione di apprendista: un’analisi longitudinale dei dati
6. Gli avviamenti e le cessazioni dei rapporti di apprendistato attraverso la crisi
7. Un profilo degli apprendisti: titoli di studio, professioni prevalenti, formazione in azienda e durata dei rapporti di lavoro
8. Conclusioni
Capitolo decimo L’apprendistato in Italia
1. Le evoluzioni del quadro normativo
2. Il ruolo degli enti regionali e l’apprendistato professionalizzante
3. Lo scenario occupazionale
4. Attuazione e criticità: i risultati dell’analisi di campo
5. Il vero nodo: la formazione
6. Osservazioni conclusive
PARTE QUARTA. L’EDILIZIA PUBBLICA E SOCIALE
Capitolo undicesimo Introduzione. Le politiche della casa come un asset strategico di investimento sociale?
Capitolo dodicesimo Nuove forme dell’abitare: esperienze e processi di attivazione individuale
1. Introduzione
2. Retoriche del cambiamento e «nuove» forme dell’abitare
3. I casi di Milano, Roma e Napoli
4. Conclusioni
Capitolo tredicesimo Riqualificazione e rigenerazione urbana: innovazione sociale e integrazione delle politiche
1. Introduzione
2. Norme e strumenti
3. Riqualificazione urbana e investimento sociale: tre casi a confronto
4. Osservazioni conclusive
Capitolo quattordicesimo La collaborazione pubblico-privato: prove di investimento sociale
1. Introduzione
2. Il «social housing» come arena dell’azione pubblico-privata
3. Finanziamento e messa a disposizione di risorse per la costruzione di progetti di «housing» sociale
4. Recupero o ristrutturazione di alloggi sociali
5. La gestione di alloggi sociali e la creazione di servizi di welfare di comunità
6. La «partnership» pubblico-privata in un’ottica di investimento sociale. Potenzialità e criticità
Conclusioni Missione impossibile. L’impatto delle politiche di investimento sociale sulla struttura socio-economica italiana
1. Introduzione
2. Perché non ci attendiamo che le politiche di investimento sociale abbiano necessariamente un impatto positivo
- 2.1. La disponibilità di capitale umano
- 2.2. L’impatto sull’occupazione femminile della de-familizzazione della cura
- 2.3. Capacità di creare occupazione di buona qualità
- 2.4. Un paese poco amichevole nei confronti dell’investimento sociale
3. Quali politiche, quali impatti
- 3.1. I servizi per l’infanzia
- 3.2. Le politiche di raccordo scuola-lavoro
- 3.3. Le politiche abitative
4. L’impatto sull’investimento sociale
Riferimenti bibliografici
Riferimenti normativi e documenti

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