Economia politica e morale pubblica
Pietro Verri e la cultura economica europea

Pietro Verri (1728-1797) fu una delle massime figure dell’Illuminismo italiano. Tra i fondatori della rivista “Il Caffè”, funzionario del governo milanese, scrittore anche di filosofia e politica è stato soprattutto uno dei primi a gettare le basi della moderna scienza economica, con numerosi scritti di economia, di finanza, di amministrazione. In questa originale rilettura, Carmagnani analizza i fondamenti intellettuali che sono alla base delle elaborazioni verriane, seguendo il reticolo di rapporti che Verri intreccia con molti scrittori italiani ed europei. Illustra, poi, il contributo di Verri all’economia classica grazie alla sua ricostruzione della dinamica economica e dei meccanismi capaci di garantire la crescita, il ristagno e il decremento del prodotto netto, del consumo dei beni e dell’accumulazione del capitale nella società commerciale.

– già professore ordinario di Storia dell’America latina nell’Università di Torino – è professore ricercatore nel Colegio de México a Città del Messico. Tra i suoi libri: “America latina: la grande trasformazione” (Einaudi, 1989), “L’altro Occidente” (Einaudi, 2003), “Le isole del lusso” (Utet, 2010), “Economia y politica. México y América Latina en la contemporaneidad” (El Colegio de México, 2011).

Editore: Il Mulino

Pubblicazione online: 2014
Isbn edizione digitale: 9788815320520
DOI: 10.978.8815/320520

Pubblicazione a stampa: 2014
Isbn edizione a stampa: 9788815250889
Collana: Percorsi
Pagine: 192

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