Donatella della Porta, Herbert Reiter

Polizia e protesta
L'ordine pubblico dalla Liberazione ai "no global"

Pubb. online: 2009
Isbn ed.dig.: 978-88-15-14266-5
DOI: 10.978.8815/142665

Indice

Ringraziamenti
Capitolo primo Il controllo dell’ordine pubblico: una introduzione
1. Perché la polizia, perché l’ordine pubblico
2. Cosa spiega le strategie di ordine pubblico
- 2.1. Destra, sinistra e polizia
- 2.2. Competenze e organizzazione delle forze di polizia
- 2.3. Il sapere della polizia
3. Le fonti della ricerca e la struttura del volume
Capitolo secondo La riorganizzazione della polizia dopo il crollo del regime fascista
1. Delegittimazione e disorientamento
- 1.1. Le debolezze strutturali del tradizionale modello di polizia
- 1.2. Il crollo del fascismo e la crisi morale
- 1.3. La guerra, il dopoguerra e la crisi materiale
2. Riforma o riorganizzazione: quale polizia per l’Italia liberata?
- 2.1. L’epurazione della polizia
- 2.2. Voci nel deserto: le proposte di una riforma profonda
- 2.3. La riorganizzazione basata sul modello tradizionale
3. Verso il vecchio modello di una «polizia moderna»
- 3.1. L’avvento di Mario Scelba
- 3.2. Una strategia per la guerra fredda interna
- 3.3. Il bilancio della riorganizzazione
4. La riorganizzazione della polizia: una conclusione
Capitolo terzo Lo «scelbismo»: un modello di polizia per la guerra fredda interna
1. Le strategie per il mantenimento dell’ordine pubblico: tra coercizione e «prevenzione repressiva»
- 1.1. Le strategie coercitive
- 1.2. Le strategie persuasive
- 1.3. Le strategie informative
2. I fattori esterni
- 2.1. La guerra fredda interna e l’esasperazione dei sospetti
- 2.2. Il governo e la coalizione di «law and order»
- 2.3. L’opposizione e la coalizione per i diritti civili
3. I fattori interni
- 3.1. I poteri della polizia e la sua organizzazione
- 3.2. La formazione professionale
- 3.3. Il sapere della polizia
4. Lo «scelbismo»: una conclusione
Capitolo quarto L’ordine pubblico e il centrosinistra: contraddizioni interne e riformismo debole
1. Una «nuova politica dell’ordine pubblico»?
- 1.1. Le «giornate di luglio» e la nascita del centrosinistra
- 1.2. Le contraddizioni del centrosinistra
- 1.3. Le strategie di ordine pubblico negli anni Sessanta
2. Il riformismo del centrosinistra e i poteri di polizia
- 2.1. La proposta di disarmo della polizia
- 2.2. Il progetto di riforma della legge di polizia
3. Le riforme all’interno della polizia
- 3.1. Mezzi materiali, organizzazione, stato giuridico e economico del personale
- 3.2. La riforma della formazione professionale
4. L’ordine pubblico e il centrosinistra: una conclusione
Capitolo quinto Ciclo di protesta ed «escalation»
1. Ordine pubblico e ciclo di protesta
- 1.1. La politicizzazione del movimento studentesco
- 1.2. Polizia e «jacquerie»: i fantasmi del passato
- 1.3. Politicizzazione e competizione
- 1.4. Autunno caldo e repressione
2. Prevenzione tra persuasione e intimidazione
3. Governo, ordine pubblico e polizia durante il ciclo di protesta
4. La sinistra, la protesta e i diritti civili
5. La polizia senza riforma
6. Ordine pubblico e nuovi movimenti: una conclusione
Capitolo sesto Gli anni Settanta: tra domande di riforma e spirali di violenza
1. Le strategie di ordine pubblico negli anni di piombo
2. Emergenza e domanda di ordine pubblico
3. Spirali di violenza
4. Il movimento per la riforma della polizia
5. Ordine pubblico ed emergenza: una conclusione
Capitolo settimo «Soft policing»: gli anni della moderazione
1. Uso della forza e ordine pubblico: le strategie di «de-escalation» selettiva
- 1.1. Il modello di intervento cooperativo
- 1.2. Il modello di intervento negoziato
- 1.3. Il modello di intervento come contrapposizione ritualistica
- 1.4. Il modello di intervento basato sull’isolamento
2. Strategie negoziate: la mediazione
3. Informazioni e controllo
4. Una riforma incompiuta
5. Il sapere della polizia: «buoni» e «cattivi» dimostranti
6. De-polarizzazione politica e «de-escalation»
7. Nuovo modello e selettività: una conclusione
Capitolo ottavo L’evoluzione nelle strategie di controllo dell’ordine pubblico nel nuovo millennio
1. Le strategie di controllo della protesta: verso una «de-escalation»?
2. Ordine pubblico e fattori esterni: i fallimenti della politica
3. I fattori interni: una riforma incompiuta
Abbreviazioni
Fonti
Riferimenti bibliografici
Indice dei nomi

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