Proprietà e controllo delle imprese in Italia
Alle radici delle difficoltà competitive della nostra industria
Pubb. online: 2009
Isbn ed.dig.: 978-88-15-14249-8
DOI: 10.978.8815/142498
Isbn ed.dig.: 978-88-15-14249-8
DOI: 10.978.8815/142498
Indice
- Introduzione Perché è importante occuparsi oggi di proprietà e controllo?
- Un tema di nuovo attuale a distanza di dieci anni
- Un’economia a rischio di declino
- Il governo delle imprese
- Capitolo primo La crisi industriale italiana. Perché le imprese non crescono?
- 1. Le difficoltà dell’industria italiana
- 2. La questione dimensionale
- 3. Cosa spiega dimensioni e specializzazione?
- 4. Alla radice delle difficoltà: gli assetti proprietari e il governo delle imprese
- 5. Il deficit di concorrenza
- Capitolo secondo «Corporate governance» ed efficienza: benefici privati del controllo buoni e cattivi
- 1. Cos’è una buona «governance»?
- 2. Benefici privati del controllo, diritto ed efficienza del governo societario
- 3. Il diritto «conta» in modi diversi
- 4. Un confronto internazionale
- Capitolo terzo Il modello italiano negli ultimi dieci anni: le imprese non quotate
- 1. Una radiografia delle imprese non quotate
- 2. Proprietà e controllo delle imprese non quotate
- 3. Trasferimenti del controllo
- 4. Conclusioni
- Appendice. Le indagini sugli assetti proprietari delle società non quotate
- Capitolo quarto Il modello italiano negli ultimi dieci anni: i «gruppi quotati»
- 1. I «gruppi quotati»
- 2. Proprietà diretta e di gruppo
- 3. La separazione tra proprietà e controllo
- 4. Proprietà e controllo delle società quotate
- 5. Conclusioni
- Capitolo quinto Diritto e «corporate governance»: come favorire un’efficiente separazione tra proprietà e controllo
- 1. La nostra tesi: un problema di governo delle imprese
- 2. Cosa fare? Obiettivi delle politiche tra benefici privati buoni e cattivi
- 3. Distribuzioni possibili dei poteri decisionali
- 4. Come limitare l’espropriazione: la disciplina dei conflitti d’interesse
- I soggetti preposti al monitoraggio: delega, indipendenza e incentivi
- Estensione e procedure del monitoraggio
- Controlli giudiziari
- La sanzione reputazionale
- L’Europa continentale
- Verso un’efficiente disciplina dei fenomeni espropriativi in Italia
- 5. Verso la dispersione della proprietà azionaria: la stabilità del controllo
- Esercizio del controllo
- Difesa del controllo
- Trasferimento del controllo
- Conclusioni
- POSTFAZIONE
- Riferimenti bibliografici