Indice
- presentazione
- Introduzione federalismo fiscale tra autonomia e solidarietà
- 1. Una riforma a metà
- 2. L’attuazione del federalismo fiscale: analisi e proposte
- Capitolo primo esperienze di decentramento fiscale: tendenze emergenti
- 1. Obiettivi e vincoli del decentramento fiscale
- 2. La suddivisione delle competenze di prelievo e di spesa
- 3. Il federalismo fiscale nei paesi anglosassoni e nell’Europa continentale
- 4. «Spillovers» fra livelli di governo e competizione fiscale in Europa
- 5. La devoluzione dei poteri dei governi nazionali verso l’Unione europea
- Capitolo secondo la ripartizione delle competenze legislative in materia di spesa tra stato e regioni
- 1. Premessa
- 2. I criteri di ripartizione delle competenze tra diversi livelli di governo
- 3. Il Titolo V nella riforma costituzionale del 2001
- 4. I nuovi emendamenti all’art. 117
- 5. La mancata attuazione dell’art. 119 e le pronunce della Corte costituzionale
- 6. La dimensione finanziaria del federalismo
- 7. Un federalismo cooperativo
- Capitolo terzo autonomia e garanzie nel finanziamento delle regioni e degli enti locali
- 1. La riforma incompiuta: federalismo istituzionale e federalismo fiscale
- 2. I principi del federalismo fiscale nel nuovo art. 119 della Costituzione
- 3. Autonomia e solidarietà nel finanziamento degli enti territoriali
- 4. La ripartizione delle competenze legislative in materia tributaria
- 5. Le funzioni pubbliche da finanziare: le funzioni amministrative degli enti territoriali
- 6. La ripartizione dei poteri legislativi e il conferimento delle funzioni amministrative
- 7. Le funzioni da finanziare nella prima applicazione delle disposizioni dell’art. 119
- 8. I vincoli europei, il Patto di stabilità interno e il riferimento alla spesa storica degli enti territoriali
- 9. L’adeguamento nel tempo del sistema di finanziamento degli enti territoriali
- 10. La «governance» del federalismo fiscale
- Capitolo quarto il finanziamento delle regioni mediante tributi propri e compartecipazioni
- 1. Premessa
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2. Potestà normativa tributaria e tributi propri
- 2.1. Premessa
- 2.2. La potestà legislativa delle regioni in materia tributaria
- 2.3. Il coordinamento finanziario e il problema delle materie imponibili
- 2.4. La prudenza delle istituzioni e gli orientamenti della Corte costituzionale
- 2.5. Un surrettizio regime transitorio
- 2.6. I principi del sistema tributario e la supplenza interpretativa
- 2.7. I tributi propri. Per una scelta in senso realmente autonomista
- 2.8. Alcune considerazioni di sintesi
- 3. Decentrare in quantità e qualità
- 4. Conclusioni
- Capitolo quinto Il sistema perequativo delle regioni
- 1. Aspetti generali
- 2. Il d.lgs. 56/2000 e la sua applicazione
- 3. La perequazione nell’art. 119 della Costituzione: un’interpretazione
- 4. La determinazione degli obiettivi perequativi
- 5. Alcuni aspetti tecnici: capacità fiscale standard e sistema verticale/orizzontale
- 6. La revisione nel tempo dei parametri del sistema perequativo
- 7. La perequazione degli sforzi fiscali
- 8. I trasferimenti aggiuntivi
- Capitolo sesto Competenze e finanziamento delle regioni a statuto speciale e delle forme di autonomia differenziata
- 1. Premessa
- 2. L’individuazione delle competenze differenziate per le regioni speciali
- 3. Le modalità di finanziamento delle regioni speciali
- 4. La prassi di finanziamento delle regioni ordinarie e il nuovo Titolo V
- 5. Funzioni e finanziamento delle regioni speciali nel nuovo Titolo V
- Capitolo settimo la finanza di comuni e province
- 1. Premessa: tributi propri autonomi e derivati
- 2. Da dove si parte: la finanza locale oggi
- 3. Caratteristiche per un ordinato sistema di finanziamento per gli enti locali
- 4. Tributi propri e compartecipazioni: un set possibile per potenziare e migliorare l’autonomia tributaria dei comuni
- 5. Trasferimenti: perequare che cosa?
- 6. Due questioni in sospeso
- Capitolo ottavo I PROBLEMI DI DISCIPLINA FISCALE E LA RAPPRESENTANZA DELLE AUTONOMIE
- 1. Premessa
- 2. Il superamento della separazione tra responsabilità di spesa e di finanziamento
- 3. Coordinamento intergovernativo e rappresentanza degli interessi locali