Giustizia globale
Le nuove frontiere dell'eguaglianza

L’esigenza di redistribuzione globale della ricchezza, la riduzione delle diseguaglianze tra nord e sud del mondo, la gestione dei flussi migratori, la protezione dai rischi ambientali, la lotta contro le reti transnazionali del terrorismo: questioni che travalicano i confini nazionali e configurano quella che Habermas ha chiamato la “costellazione post-nazionale”. A fronte del fenomeno della globalizzazione occorre ripensare i problemi della giustizia. La sfida che si pone oggi ad un approccio di tipo normativo è la definizione di criteri di giudizio e di valutazione etica non limitati a comunità chiuse ma validi al di là dei confini statali. Tuttavia, la discussione sulla giustizia riguarda principalmente le relazioni tra cittadini di uno stato nazionale, non solo nelle classiche trattazioni filosofiche, da Platone a Rawls, ma anche nella comprensione comune. Il libro affronta in modo sistematico le questioni centrali attinenti la “giustizia globale”, esaminando gli argomenti pro e contro, e analizzando le principali difficoltà di una giustizia non esclusivamente iscrivibile alla comunità politica locale, sul piano sia teorico sia pratico.

insegna Filosofia del diritto nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Palermo. Ha pubblicato “Francisco de Vitoria. Il diritto alla comunicazione e i confini della socialità umana” (1997) e “Imparzialità” (2003), entrambi per Giappichelli.

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Editore: Il Mulino

Pubblicazione online: 2009
Isbn edizione digitale: 9788815140647
DOI: 10.978.8815/140647

Pubblicazione a stampa: 2007
Isbn edizione a stampa: 9788815118264
Collana: Saggi
Pagine: 216

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