Vite in cantiere
Migrazione e lavoro dei rumeni in Italia

Nel nostro paese i rumeni sono circa un milione, quasi un quarto degli immigrati complessivi. Nonostante siano cittadini comunitari, sono spesso oggetto di ostilità da parte degli italiani: un dato paradossale se si pensa che a migrare sono soprattutto lavoratori che trovano occupazione nel settore edile. Una realtà esplorata in modo approfondito da questa ricerca condotta in presa diretta, che si avvale di interviste con immigrati rumeni nelle loro abitazioni, in centri di accoglienza, roulotte, baracche; di materiali raccolti in occasione di festività religiose, matrimoni e alcuni soggiorni in Romania; ma soprattutto di un periodo di "osservazione partecipante coperta". Lavorando per alcuni mesi, senza svelare la propria identità di ricercatore, in un cantiere edile assieme a muratori e manovali rumeni e di altre nazionalità (pakistani, tunisini, italiani), l'autore ha potuto osservare senza filtri i rapporti (tra connazionali, con gli altri colleghi, con gli imprenditori) e la disposizione dei rumeni verso il lavoro e la vita in Italia.

ha conseguito il dottorato di ricerca in Sociologia nell'Università di Padova ed è assegnista di ricerca e docente a contratto nell'Università di Bergamo.

Editore: Il Mulino

Pubblicazione online: 2011
Isbn edizione digitale: 9788815304452
DOI: 10.978.8815/304452

Pubblicazione a stampa: 2011
Isbn edizione a stampa: 9788815150097
Collana: Studi e Ricerche
Pagine: 280

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