Etica delle capacità
La filosofia pratica di Sen e Nussbaum

"Etica delle capacità" è una delle denominazioni con cui si fa riferimento alla teoria elaborata dall'economista e filosofo indiano Amartya Sen, premio Nobel per l'economia nel 1998, e dalla filosofa americana Martha Nussbaum. Questa prospettiva, che pone al centro dell'attenzione le capacità degli individui e ciò che essi sono effettivamente in grado di fare, ha avuto negli ultimi anni un notevole sviluppo: accanto all'utilitarismo, al libertarismo e alle teorie della giustizia di ispirazione rawlsiana, essa si configura come una delle principali concezioni etiche e politiche al centro del dibattito internazionale. Nel presentare la teoria l'autore esamina la prospettiva delle capacità sia nella versione sostenuta da Sen, sia in quella sostenuta da Nussbaum, analizzandone i concetti filosofici principali (capacità, funzionamenti, libertà, diritti, uguaglianza) e mettendone in evidenza i pregi ma anche alcuni limiti.

dottore di ricerca in Filosofia, insegna Bioetica presso il Dipartimento di Filosofia dell'Università di Pavia. E' autore, fra l'altro, di "Teorie della libertà. La discussione contemporanea" (Carocci, 2005) e co-curatore di "Le ragioni dell'etica" (ETS, 2004).

Editore: Il Mulino

Pubblicazione online: 2009
Isbn edizione digitale: 9788815141750
DOI: 10.978.8815/141750

Pubblicazione a stampa: 2006
Isbn edizione a stampa: 9788815110756
Collana: Il Mulino/Ricerca
Pagine: 184

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