Romania e Italia: una difficile amicizia
1914-1920

La Prima guerra mondiale fu un punto di svolta e un passaggio cruciale per molti paesi. Lo scoppio delle ostilità condusse Romania e Italia a compiere scelte simili e a tentare di collaborare, spesso con molti ostacoli, sia nella prima fase di neutralità, sia nel corso del conflitto vero e proprio, sia durante la Conferenza della pace di Parigi.
Il volume esamina i rapporti tra Romania e Italia nel periodo dalla Grande Guerra alla Conferenza della pace sulla base delle fonti diplomatiche e militari dei due paesi e delle principali potenze alleate, con l'intento di ricostruire un'articolata e complessa vicenda storica e far luce sull'insieme delle dinamiche del conflitto e della successiva riorganizzazione dell'Europa postbellica.
Volume pubblicato con il contributo del progetto FIRB Futuro in Ricerca 2010 “L’Europa di Versailles (1919-1939). I nuovi equilibri europei tra le due guerre nelle fonti dell’Archivio dell’Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell’Esercito” Unità di ricerca La Sapienza

è professore associato di Storia delle relazioni internazionali nel Dipartimento di Scienze politiche dell'Università Sapienza di Roma. Si occupa di temi relativi all'Europa centro-orientale, con particolare attenzione alle relazioni internazionali e alla politica di sicurezza nel periodo interbellico. Collabora con l'Ufficio Storico della Marina Militare e l'Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell’Esercito. Per Carocci editore ha pubblicato: Ungheria. La costruzione dell'Europa di Versailles (2015) e L'Italia e i Balcani nella Grande Guerra. Ambizioni e realtà dell'imperialismo italiano (2016). Il suo ultimo libro è La Regia Marina e le questioni navali alla Conferenza di Parigi (con D. Borsani, Roma 2020).

Editore: Carocci

Pubblicazione online: 2024
Isbn edizione digitale: 9788829025176
DOI: 10.978.8829/025176

Pubblicazione a stampa: 2021
Isbn edizione a stampa: 9788829011421
Collana: Studi storici Carocci
Pagine: 296

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