Nelle scienze cognitive contemporanee lo studio dell’intelligenza e dei processi di ragionamento si accompagna spesso alla realizzazione di robot e calcolatori capaci di emulare, in modo talvolta sorprendentemente verosimile, il comportamento dei sistemi viventi. Si tratta di meri virtuosismi tecnici oppure la costruzione di un automa può davvero aiutarci a comprendere la natura dell’intelligenza e della cognizione? Partendo da questa domanda, il volume propone una riflessione sui metodi di ricerca e sui fondamenti filosofici delle scienze cognitive contemporanee, che attraversa alcuni dei temi più importanti dibattuti nella comunità scientifica e filosofica: che cosa significa “spiegare” un processo cognitivo, quali relazioni sussistono tra ipotesi simboliche e neuroscientifiche sul comportamento intelligente, quali metodologie conducono alla realizzazione di “buone” simulazioni robotiche, informatiche e bioniche della cognizione animale.