Fichte

“Il fondamento vero e proprio della distinzione sta qui: se si crede in qualcosa di veramente primo e originale nell’uomo stesso, nella libertà, nella migliorabilità infinita, nell’eterno progredire della nostra specie; oppure, se non si crede a nulla di tutto ciò, anzi erroneamente si ritiene d’intendere e di capire che è vero il contrario di tutto questo.”

insegna Storia della filosofia contemporanea all’Università di Padova. È autore di un’ampia bibliografia su Hegel, Fichte, Bradley e sulla ricezione della filosofia classica tedesca nel pensiero contemporaneo. A sua cura sono usciti i volumi Metamorfosi del trascendentale (Padova 2008 e 2012) e L’ombra di Hegel. Althusser, Deleuze, Lacan e Badiou a confronto con la dialettica (Monza 2012). Di Fichte ha curato le edizioni italiane di vari corsi di Dottrina della scienza (1803, 1807 e 1811) e la nuova edizione dei Discorsi alla nazione tedesca.

Editore: Carocci

Pubblicazione online: 2021
Isbn edizione digitale: 9788829007196
DOI: 10.978.8829/007196

Pubblicazione a stampa: 2021
Isbn edizione a stampa: 9788843067039
Collana: Pensatori
Pagine: 320

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