I vincoli della natura
Magia e stregoneria nel Rinascimento

La magia e la stregoneria rinascimentali non possono ridursi a un fenomeno puramente intellettuale limitato all’opera di filosofi, medici, teologi e giuristi. In quanto parte integrante del sistema di credenze dell’epoca, esse ebbero invece – per l’accento posto sulla riscoperta del pensiero tardo-antico, per l’attenzione rivolta a saperi alternativi, per la discussione intorno al valore dei rituali in tutte le loro forme – un ruolo fondamentale nel definire la cultura della prima modernità. Il volume, parte di un dittico dedicato all’esoterismo rinascimentale, grazie ai contributi di noti specialisti si presenta come strumento indispensabile di studio e di approfondimento.

insegna Filosofia del Rinascimento all’Università di Roma Tre. I suoi interessi di studio sono volti in particolare al pensiero di Tommaso Campanella, del quale ha curato l’edizione di molte opere fra cui le Lettere (Firenze 2010) e l’Ethica (Pisa 2011). Dal 1995 dirige con Eugenio Canone la rivista “Bruniana & Campanelliana”. Con Carocci editore ha pubblicato l’antologia La filosofia del Rinascimento (3a rist. 2009).

insegna Storia della filosofia rinascimentale al Warburg Institute di Londra. Ha scritto su Francis Glisson (Philosophical Papers, Cambridge 1996) e Jan Baptista van Helmont (Immaginazione e malattia, Milano 2000). Con Carocci editore ha pubblicato Francesco Bacone (2011).

Editore: Carocci

Pubblicazione online: 2021
Isbn edizione digitale: 9788829005925
DOI: 10.978.8829/005925

Pubblicazione a stampa: 2012
Isbn edizione a stampa: 9788843060771
Collana: Frecce
Pagine: 320

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