Fare la guerra con altri mezzi
Sociologia storica del governo democratico

Le definizioni normative e descrittive della democrazia si sprecano. Sono anche in concorrenza tra loro e alla luce di tali definizioni da tempo si denuncia una condizione di crisi. Questo libro adotta una prospettiva diversa. Tratta i regimi cosiddetti democratici come un insieme di tecniche di dominio, di esercizio del potere e di conduzione del conflitto elaborate storicamente, seguendo un percorso tortuoso, conflittuale, fatto di avanzamenti e arretramenti, oltre che segnato da apprezzabili differenze tra un paese e l'altro. La crisi è pertanto congenita. Mettendo in connessione storia, sociologia, scienza politica, il libro ripercorre la genesi e l'assestamento del monopolio statale in occidente. Prosegue soffermandosi sull'istituzionalizzazione, grazie alla rappresentanza politica e ai partiti, di forme di conduzione pluralistica di tale monopolio. Segnala la persistente dialettica tra lo Stato, la politica ed altre tecniche, non politiche, di dominio e di conduzione dei conflitti, tra cui spicca il mercato capitalistico, che si è mostrato particolarmente aggressivo nel corso dell'ultimo mezzo secolo.

è professore emerito all'Università di Torino. Ha insegnato Scienza politica e sociologia politica. Alle problematiche condizioni del governo democratico ha dedicato "La mucca pazza della democrazia. Nuove destre, populismo, antipolitica" (2005) e "La democrazia è una causa persa? Paradossi di un'invenzione imperfetta" (2011, ed. inglese 2012).

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Editore: Il Mulino

Pubblicazione online: 2023
Isbn edizione digitale: 9788815410054
DOI: 10.978.8815/410054

Pubblicazione a stampa: 2023
Isbn edizione a stampa: 9788815383488
Collana: Saggi
Pagine: 336

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