Ludovico Albert, Daniele Marini (a cura di)
La valutazione dell'esperienza duale nell'istruzione e formazione professionale
DOI: 10.1401/9788815371225/a1

2. Le proiezioni future

Identità e struttura degli enti
L’esperienza del duale in che misura ha modificato:
1. L’organizzazione e i processi dell’ente, ad esempio:
– Nel reclutamento e/o formazione delle figure professionali necessarie alla realizzazione del duale{p. 297}
Area
Regione
Risposte
Citazioni
Nord
Piemonte
La figura del tutor formativo non può essere solo quella di un insegnante che sappia svolgere la sua professionalità a livello didattico, ma dev’essere anche completata con competenze relazionali per interagire con le aziende, cogliere le esigenze del mondo del lavoro, saper rischiare per presentare questi ragazzi alle varie aziende
Lombardia
Coinvolgimento di un formatore esperto esterno libero professionista
Lombardia
Non ci sono state delle particolari modifiche
Liguria
Nella direzione di rivedere i processi e le figure professionali inerenti all’ente di formazione con questi «occhiali» del coinvolgimento dell’impresa, senza ovviamente dimenticare che, per quello che riguarda i minori, questa è una scuola e quindi è evidente che ci vuole un approccio educativo [...] questi enti di formazione hanno un po’ come obiettivo quello di essere quasi un «parcheggio» di aiuto... noi non siamo assistenziali e in questo anno questa è stata una delle logiche: ridurre quell’approccio assistenzialista che non ci contraddistingue
TAA
(Nulla di particolare)
Veneto
Investire nella formazione delle figure interne già presenti e nel reclutamento di figure professionali esperte di settore
Veneto
L’introduzione di una figura specifica, selezionare e assumere un tutor formativo esterno e non già interno alla scuola che è stato contrattualizzato [...] Oltre a ciò, vi è stata una riorganizzazione delle competenze dei docenti, che si sono formati sempre di più riguardo all’argomento e che ancora oggi se ne occupano
FVG
Puntare sulle soft skills per poter renderli individui in grado di affrontare un contesto lavorativo che è decisamente diverso [...] con percorsi «extracurricolari aggiuntivi» di minimo 20-48 ore annuali dove si lavora soprattutto sulle soft skills
Emilia-R.
Si deve rinnovare la propria didattica
Emilia-R.
Più che una modifica, un’evoluzione
Centro
Toscana
In realtà ci aiuta a crescere e ci completa. Il fatto di avere questo tipo di target, che ha bisogno di così tante cose, ci consente di non essere un semplice erogatore di formazione, ma consente anche a noi di crescere come impresa sociale
Marche
Abbiamo puntato molto sulla formazione del corpo docente, soprattutto dei docenti di laboratorio e dei tutor
Abbiamo investito anche sul reclutamento di una figura esterna specializzata che dialogasse con le aziende (il tutor formativo)
Lazio
Non è stato tanto il reclutamento di nuove figure professionali, quanto la formazione del nostro corpo e collegio docenti e soprattutto la figura del tutor formativo
{p. 298}
Lazio
No, non in particolare se non l’inserimento di professionisti esterni
Sud
Abruzzo
Ha fatto rendere conto l’ente che [...] non è sufficiente riadattare quello che già si faceva a un nuovo modello, ma è necessario approcciare la sperimentazione con un modello nuovo [...]: maggiore specializzazione delle persone che si dedicano alla sperimentazione, che devono essere molto esperti non solo a livello operativo, ma conoscere anche le idee progettuali, e laddove non si arriva fare ricorso a esperti esterni di settore
Molise
Nel reclutamento abbiamo cercato più legami con professionisti che lavorano in azienda
Campania
Stiamo lanciando una serie di corsi di formazione su come si gestisce il duale, il tutor duale e il docente
Puglia
Nulla di particolare
Calabria
È un po’ tutto il processo organizzativo che ne risente: accusa un maggiore stress ma nello stesso tempo si riorganizza, si mette in discussione [...] c’è stato un maggior inserimento di figure professionali più legate ai settori
Sicilia
Noi abbiamo riorganizzato valorizzando il progettista, creando lo staff di coordinamento [...] la figura che si interfaccia e relaziona con le aziende è figura fondamentale
 
 
 
 
– Nella creazione/rafforzamento di strumenti di rilevazione e previsione dei fabbisogni professionali del sistema produttivo{p. 300}
Area
Regione
Risposte
Citazioni
Nord
Piemonte
Ha dovuto rafforzare il servizio al lavoro, quindi le figure più esperte che conoscono e si rapportano con le aziende; e che conoscono di più le richieste del mondo del lavoro
Lombardia
Monitoraggio dell’occupazione dei singoli allievi una volta conseguito il titolo di diploma professionale in sistema duale e in una funzione di interscambio di informazioni tra l’ente formativo e le diverse realtà produttive
Lombardia
Abbiamo una serie di formazioni relative alle necessità del mercato del lavoro, però queste informazioni non impattano sulle scelte dei corsi da proporre perché questi sono determinati dalle scelte delle famiglie
Liguria
Nella progettazione usiamo abitualmente Excelsior, questionari di feedback, strumenti di rilevazione per le imprese [...] è difficile declinare i fabbisogni delle imprese perché sono un po’ destrutturate e un po’ frammentate [...] Quando arrivano da noi a 14 anni e si iscrivono, una delle cose che vengono fatte durante il colloquio è riportarli a un dato di realtà, perché usano Instagram, i tutorial sul trucco. La prima cosa che diciamo è: «Ricordatevi che la prima cosa da fare, come estetiste, è la ceretta» [...] senza dimenticare che sono generazioni diverse e che devi anche offrire loro degli stimoli. Le testimonianze, il coinvolgimento, il far vedere che c’è un punto di arrivo è importante perché dà una visione di quello che può essere un percorso professionale
TAA
No
Veneto
Le relazioni sempre più strette che si hanno con le aziende
Veneto
Rapportarsi con le aziende e riuscire a relazionarsi in modo più sistemico per anticipare le esigenze
FVG
No
Solo questionari post-diploma
Emilia-R.
Non abbiamo attuato particolari dinamiche, se non attraverso un confronto con le aziende
Emilia-R.
No
Centro
Toscana
Riflessioni sui futuri fabbisogni
Marche
Inviamo test e questionari alle aziende per rilevare nuovi bisogni e nuovi orientamenti
Lazio
Nel dialogo con le aziende ci vengono segnalati gli ambiti e gli aspetti da rafforzare e da migliorare o cambiare in termini di competenze e preparazione
Lazio
No
Sud
Abruzzo
Abbiamo cercato di aprire un canale di comunicazione con le aziende per captare quali siano i loro bisogni occupazionali
Molise
Abbiamo fatto una rilevazione del fabbisogno attraverso strumenti semplici come questionari e interviste
Campania
Alle aziende raccontiamo sempre la nostra esperienza e speriamo di poter attivare altri percorsi su differenti tipologie
Puglia
No
Calabria
Vedi sopra
Sicilia
Lo vedo più come uno strumento utile all’allievo