Lo specchio di Leonardo
Scritture e libri del genio universale

Leonardo ebbe un rapporto complesso e per certi versi contraddittorio con la scrittura. Discendente da una famiglia in cui si erano succedute generazioni di notai, era però figlio illegittimo e per questo destinato a un’educazione limitata al sapere pratico. Proiettato verso il futuro nella sua attività progettuale, ma sempre rivolto alla lezione degli antichi. Convinto della superiorità del disegno sulla parola, ma impegnato per buona parte della vita a registrare per iscritto le attività di bottega, i pensieri o i fatti della quotidianità. Il volume ricostruisce la relazione che il genio universale ebbe con lo scrivere e con i libri. Dopo averne ripercorso la formazione grafica, l’autore indaga sulla sua scrittura e in particolare sul singolare orientamento da destra a sinistra, per passare infine all’esame dei suoi libri, testimoni in presa diretta del lavoro svolto giorno dopo giorno nell’officina vinciana.

insegna Paleografia latina nell’Università degli studi di Napoli "Federico II". Tra i suoi volumi più recenti ricordiamo "Bembo ritrovato. Il postillato autografo delle Prose" (con F.M. Bertolo e C. Pulsoni, Viella, 2018). Con il Mulino ha anche pubblicato "Le forme del libro" (2016).

Editore: Il Mulino

Pubblicazione online: 2020
Isbn edizione digitale: 9788815363732
DOI: 10.978.8815/363732

Pubblicazione a stampa: 2020
Isbn edizione a stampa: 9788815290670
Collana: Saggi
Pagine: 240

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