Indice
- Introduzione
- I. Carl Schmitt e Wassily Kandinsky: a Monaco fra diritto e arte
- 1. L’eclettismo del giovane Schmitt
- 2. La poliedrica personalità di Kandinsky
- 3. Hugo Ball su Schmitt e Kandinsky
- 4. La tensione al cambiamento di Schmitt e Kandinsky
- II. Carl Schmitt e la «Wissenschaft des römischen Rechts». Saggio su un cantore della scienza giuridica europea
- 1. Le conferenze all’estero di Schmitt tra il 1941 e il 1944
- 2. Il discorso sulla situazione della scienza giuridica europea
- 3. Il diritto romano e la scienza giuridica europea
- 4. Lo stato di crisi della scienza giuridica europea e il positivismo
- 5. L’insegnamento di Friedrich Carl von Savigny
- 6. Il compito della scienza giuridica europea e i suoi mezzi
- III. Carl Schmitt e Walter Benjamin: due estimatori di Bachofen
- 1. Le linee di unione tra Schmitt e Benjamin
- 2. La storia sfortunata del saggio di Benjamin su Bachofen
- 3. La personalità e l’opera di Bachofen nell’analisi di Benjamin
- 4. Bachofen ovvero «l’autentico erede di Savigny» dalla prospettiva di Schmitt
- 5. Schmitt da nemico ad amico del diritto romano
- 6. Le desolanti vicende universitarie di Benjamin e Bachofen
- 7. L’influsso di Bachofen su Schmitt e Benjamin
- IV. Sul nomos in Carl Schmitt
- 1. La parola
- 2. Il significato primo
- 3. Il ‘nomos’ come forma dell’ordinamento anche internazionale
- 4. Dal vecchio ‘nomos’ della terra eurocentrico a uno nuovo
- Indice dei nomi