Il diritto in una società che cambia
A colloquio con Orlando Roselli

"Se il mare è mosso, è ancor più necessario un timone che non si irrigidisca ma corrisponda con duttile energia alla mobilità delle onde. Quel timone – ne sono certo – è per noi la teorica dell’ordinamento giuridico, strumento duttile che si presta a rivestire la pluralità e a disciplinarla senza soffocarla".
Orlando Roselli è professore ordinario di Istituzioni di diritto pubblico nell’Università di Firenze. Tra i suoi libri più recenti: "Riflessioni sulle trasformazioni della dimensione giuridica" (2011), "Scritti per una scienza della formazione giuridica" (2012), "Diritti, valori, identità. Scritti di diritto e letteratura e sul linguaggio come strumenti di comprensione della dimensione giuridica" (2016), tutti editi da Esi.

è professore emerito di Storia del diritto medievale e moderno nell’Università di Firenze. Presidente emerito della Corte costituzionale, Accademico dei Lincei, Accademico della Crusca, è stato insignito di lauree honoris causa in diversi atenei italiani ed esteri. Fra le sue numerosissime pubblicazioni segnaliamo, tutte edite da Laterza, "L’ordine giuridico medievale" (2006, VI ed.), "Prima lezione di diritto" (2003, XXV ed.), "Ritorno al diritto" (2015), "L’Europa del diritto" (2007, IV ed.), "L’invenzione del diritto" (2017).

Editore: Il Mulino

Pubblicazione online: 2018
Isbn edizione digitale: 9788815350596
DOI: 10.978.8815/350596

Pubblicazione a stampa: 2018
Isbn edizione a stampa: 9788815279644
Collana: Fuori collana
Pagine: 128

  • Trova nel catalogo di Worldcat