La radio del papa
Propaganda e diplomazia nella seconda guerra mondiale

Il libro delinea la storia di Radio Vaticana, dalla sua origine alla fine della seconda guerra mondiale. Seguendo il triplice filone della diplomazia, della propaganda, dell’apostolato, fa emergere così, da una prospettiva inedita, il complesso rapporto che la Santa Sede intrattenne con i totalitarismi e con le democrazie, e il suo atteggiamento nei confronti della Shoah e dell’antisemitismo. Attraverso la ricostruzione dei testi delle trasmissioni nelle diverse lingue, sono approfondite le relazioni dell’emittente con i pontefici e la Curia romana, caratterizzate fra l’altro dagli spazi di autonomia che alcune rilevanti figure di speaker radiofonici seppero conquistarsi.
La pubblicazione di questo volume ha ricevuto il contributo finanziario dell’Università Cattolica del Sacro Cuore nell’ambito del progetto di ricerca «Crisi dell’eurocentrismo e futuro dell’umanesimo: prospettive socio-culturali, religiose, giuridiche ed economico-sociali»

insegna Storia del cristianesimo contemporaneo nell’Università Cattolica, sede di Brescia. Ha curato i volumi: "Chiesa cattolica e minoranze in Italia nella prima metà del Novecento" (Viella, 2011) e "Pio XI nella crisi europea" (ECF, 2016).

Editore: Il Mulino

Pubblicazione online: 2017
Isbn edizione digitale: 9788815335395
DOI: 10.978.8815/335395

Pubblicazione a stampa: 2017
Isbn edizione a stampa: 9788815272942
Collana: Studi e Ricerche
Pagine: 296

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