L’impresa culturale
Diritto ed economia delle attività creative

Il diritto della cultura si sta affermando come ambito di studio per la regolazione di attività creative che attengono tanto alle realizzazioni artistiche quanto all’innovazione industriale, al nonprofit così come al mercato capitalistico e lucrativo, al settore sia pubblico sia privato. Attività che si manifestano in forme tipicamente relazionali e reticolari, non ancora disciplinate in modo mirato e del tutto efficiente dal diritto commerciale. Con un approccio interdisciplinare, affiancando all’analisi teorica la proposta operativa, sono qui illustrati i punti di contatto giuridico tra creazione e imprenditorialità, tra la produzione e la proprietà di idee e di beni comuni, e sono discussi modelli innovativi di organizzazione economica e di governo societario per la disciplina delle imprese culturali italiane.

insegna Diritto commerciale e Diritto bancario e degli intermediari finanziari presso l’Università di Trento. Tra i suoi libri segnaliamo "Autoregolazione societaria" (Giuffrè, 2009); per il Mulino, "Fondi mutualistici" (2012) e "Il governo dell’impresa" (con S. Trento, 2012), nonché "Diritto dell’impresa e dell’economia" (2014) e "Diritto ed economia delle società" (2015), entrambi con F. Vella.

Editore: Il Mulino

Pubblicazione online: 2017
Isbn edizione digitale: 9788815332721
DOI: 10.978.8815/332721

Pubblicazione a stampa: 2017
Isbn edizione a stampa: 9788815270825
Collana: Studi e Ricerche
Pagine: 480

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