Lavoro e diritti in Cina
Politiche sul lavoro e attivismo operaio nella fabbrica del mondo
Pubb. online: 2016
Isbn ed.dig.: 978-88-15-32971-4
DOI: 10.978.8815/329714
Isbn ed.dig.: 978-88-15-32971-4
DOI: 10.978.8815/329714
Indice
- Ringraziamenti
- Credits
- Prefazione. Che cos’è il lavoro?
- Introduzione
- Capitolo primo La legge come un’arma?
- 1. Dalla «ciotola di riso di ferro» al mercato
- 2. Da «padroni» a titolari di diritti
- 3. La Legge sui Contratti di Lavoro
- 4. I regolamenti sulla contrattazione collettiva nel Guangdong
- 5. Conclusioni
- Capitolo secondo Dal discorso alla pratica dei diritti
- 1. I canali ufficiali
- 2. Il problema della rappresentanza
- 3. Strategie extra-giudiziarie: petizioni, media e scioperi
- 4. Due casi «ordinari»
- 5. Conclusioni
- Capitolo terzo La cinghia spezzata: sindacato e Partito nella Cina popolare
- 1. La prima crisi, 1951
- 2. La seconda crisi, 1957
- 3. La terza crisi, 1989
- 4. Il sindacato cinese oggi
- Capitolo quarto Le ONG del lavoro in Cina: germogli di sindacalismo indipendente?
- 1. Quale capitale sociale?
- 2. Quali ONG del lavoro?
- 3. Le ONG del lavoro e il Partito-Stato
- 4. Le ONG del lavoro e i lavoratori migranti
- 5. Le ONG del lavoro e i donatori internazionali
- 6. Rapporti tra ONG del lavoro
- 7. Conclusioni
- Capitolo quinto Un «risveglio dei diritti» tra i lavoratori cinesi?
- 1. Consapevolezza e attivismo
- 2. Metodologia e campione
- 3. Orari di lavoro e salari: realtà e aspettative
- 4. Conoscenza e percezione della legislazione sul lavoro
- 5. Atteggiamento nei confronti del diritto
- 6. Conclusioni
- Conclusioni
- Abbreviazioni
- Riferimenti bibliografici