La legalità amministrativa
Altri sentieri interrotti
Pubb. online: 2012
Isbn ed.dig.: 978-88-15-30969-3
DOI: 10.978.8815/309693
Isbn ed.dig.: 978-88-15-30969-3
DOI: 10.978.8815/309693
Indice
- Premessa
- Introduzione Nuove avventure e disavventure della legalità amministrativa
- 1. Legalità, certezza del diritto e confusione normativa in alcuni esempi recenti legislativi e dottrinali. Il barone di Münchausen si sostituisce al barone di Montesquieu
- 2. La legalità matematica e le regole della discrezionalità
- 3. Un tentativo di parricidio: l’uso della riserva di legge contro la legalità
- Post scriptum
- PARTE PRIMA. IMMAGINI ATTUALI DELLA LEGALITÀ AMMINISTRATIVA
- I Come si produce un atto amministrativo. Il ventennale della legge sul procedimento amministrativo
- 1. Il ventennale della legge sul procedimento amministrativo italiano. Suoi caratteri differenziali rispetto al modello viennese
- 2. Il contraddittorio del cittadino nelle varie fasi di elaborazione della legge sul procedimento. Le reazioni della dottrina italiana al fenomeno
- 3. Dal contratto di diritto pubblico all’uso del diritto privato. Un tentativo fallito di eutanasia amministrativa
- 4. Procedimento amministrativo e codificazione. Dalla codificazione alla riforma della Pubblica Amministrazione
- 5. Procedimento e trasparenza
- 6. Le competenze possono diventare interessi, ma le autonomie normative sono rispettate. Alcuni esempi di integrazioni regionali finalizzate alla «democrazia deliberativa»
- 7. Le norme processuali della legge sul procedimento amministrativo e il codice del processo amministrativo. Lo strano caso di una prescrizione trasformata in decadenza
- II Il cimento fra la legalità sostanziale e la legalità formale. La legalità dell'Europa
- 1. Il collante delle varie manifestazioni del principio di legalità: la legalità sostanziale come integrazione della legalità formale
- 2. Le possibili spiegazioni dell’integrazione fra legalità sostanziale e legalità formale
- 3. Le principali manifestazioni del cimento fra legalità sostanziale e legalità formale. La legalità sostanziale come strumento per la costruzione dell’Europa dal basso
- 4. Un tentativo di controrivoluzione: l’uso del diritto privato
- 5. Il diritto privato speciale e le leggi provvedimento
- III Ragionevolezza e discrezionalità. Una convivenza necessaria ma cangiante
- 1. La discrezionalità amministrativa è un possibile freno all’unificazione dell’Europa attraverso un diritto amministrativo comune?
- 2. La doverosa razionalità della Pubblica Amministrazione
- 3. Le norme desunte dalla natura delle cose. Alle origini del principio di legalità e nelle applicazioni contemporanee
- 4. La logica matematica del potere vincolato
- 5. Teoria dei giochi e discrezionalità amministrativa
- 6. La ragionevolezza del procedimento amministrativo
- 7. Il principio di proporzionalità. Senza correlazione non è più razionalità, ma libertà soggettiva
- 8. Altre manifestazioni tipiche della razionalità amministrativa: i concetti giuridici indeterminati e la deduzione dei corollari dei principi fondamentali. Alcuni esempi
- 9. La ragionevolezza come regola del rapporto fra discrezionalità e vincolatezza
- 10. Osservazioni conclusive. Ermeneutica, precomprensione giudiziaria e logica «opaca» nella discrezionalità amministrativa
- PARTE SECONDA. LA LEGALITÀ DEI SERVIZI PUBBLICI
- IV Le regole dei servizi pubblici
- 1. La legalità dei servizi pubblici
- 2. Lo schematismo applicato per rendere concorrenziali i servizi pubblici economici
- 3. Lo schema applicato alla realtà dopo l’«importazione» dall’Inghilterra da parte della Comunità europea
- 4. La difficoltà di applicare lo schema ai servizi pubblici economici locali. La variante della concorrenza per il mercato
- 5. Un nuovo tipo di diritto amministrativo? La teoria dello Stato garante e le resistente «controriformistiche» della dottrina italiana
- PARTE TERZA. LA LEGALITÀ DEL PROCESSO AMMINISTRATIVO
- V Il giusto processo come correttivo di una legalità processuale carente
- 1. Un caso concreto per capire la logica del codice sul processo amministrativo: la direttiva comunitaria sugli istituti di pagamento
- 2. Principi comunitari e principi nazionali: l’Unione europea attraverso la tipicizzazione dell’esercizio del potere amministrativo
- 3. Il diritto amministrativo europeo e il suo giudice. La norma fondamentale di tutti i processi amministrativi dei Paesi dell’Unione: il giusto processo amministrativo
- 4. Il giusto processo nel codice sul processo amministrativo. La disaggregazione iniziale
- 5. Il giusto processo come principio guida dell’interpretazione delle norme del codice. L’esempio inizialmente prospettato era già stato risolto dalla Corte Europea per i diritti dell’uomo a proposito di un altro processo amministrativo
- 6. Giusto processo e principi dottrinali: la soluzione del possibile conflitto
- 7. Gli effetti del giusto processo dal lato del cittadino. La trasformazione dell’interesse legittimo in diritto pubblico soggettivo
- 8. Gli effetti del modello del giusto processo sull’esercizio del potere. Amministrazione e giurisdizione amministrativa rimangono separati
- 9. Conclusioni. La risposta al quesito iniziale: anche dopo la piena realizzazione del principio di legalità amministrativa conseguente al principio del giusto processo amministrativo amministrazione e giurisdizione rimangono separati come risulta dall’esempio iniziale
- VI I nemici del giusto processo amministrativo si appellano alla legge…
- 1. Il giusto processo nel codice del processo amministrativo
- 2. La riserva di legge contro il giusto processo
- 3. Le implicazioni del giusto processo sul taglio delle azioni esperibili operato nella versione finale del decreto legislativo
- 4. Gli effetti del giusto processo sulla giurisdizione esclusiva
- 5. Il giusto processo come principio generale dell’ordinamento
- VII Ma arrivano i nostri...