Tra vecchio e nuovo regime
Il peso del passato nella costruzione della democrazia
Per quanto distruttiva e discontinua possa essere una transizione, nessun regime
nasce in un vuoto storico e istituzionale. Il successo o meno delle democratizzazioni -
oggetto di questo studio comparato che riguarda Italia, Germania, penisola iberica e
tutta l'Europa ex comunista, Russia compresa - si gioca anche sulle eredità, e in
particolare sulla capacità del nuovo regime di neutralizzare o tenere sotto controllo
quelle avverse. Oltre che con le eredità tangibili (élite, istituzioni, organizzazioni,
prassi politiche) è necessario misurarsi con quelle "invisibili". Fra queste,
soprattutto la memoria, che presenta aspetti positivi, perché consente di non ripetere
errori e ingiustizie, ma anche negativi, quando si trasforma in un "passato che non
passa mai" e che tende a riportare continuamente indietro l'agenda politica.