L'eclissi del federalismo
Da Cattaneo al Partito d'azione

Sul federalismo, come viene chiamato, permane la confusione politica che la cultura italiana, tutta centralista, ha prodotto o secondato nell'ultimo decennio. Sempre era stato palese, invece, che non ci poteva essere federalismo, come costruzione delle istituzioni politiche, in assenza di patto federale, insomma della federazione stessa. Dunque non regionalismo, né decentramento, né devoluzione o quant'altro, anche quando siano capaci di attribuire dall'alto autonomia politica. È questo il contenuto del volume. Il federalismo di Carlo Cattaneo, che dai Comuni perviene all'Europa, non è stato riconosciuto in Italia nemmeno quando, a duecento anni dalla nascita, la sua istanza squisitamente democratica doveva apparire altrove previsione adempiuta, cioè profezia. Dopo di lui, a parte i suoi allievi immediati come Gabriele Rosa, soltanto Gaetano Salvemini seppe prendere in mano il testimone. Nel secondo semestre del 1944, gli sviluppi istituzionali della Resistenza, da Firenze a Milano, hanno offerto nel Novecento l'ultima occasione di riunificazione in chiave federalista, in effetti proposta dal Partito d'azione Alta Italia, prima che Roma restaurasse lo Stato accentrato, definendolo democratico. Eppure il federalismo non muore, se ancora all'alba del XXI secolo si riesce a far scrivere in Costituzione che la Repubblica è costituita dai Comuni, dalle Province, dalle Regioni e dallo Stato (non il contrario). Invano, naturalmente.

è professore ordinario di Storia delle istituzioni politiche nella Facoltà di Scienze politiche dell'Università di Bologna. Dirige, per l'Istituto per la Scienza dell'amministrazione pubblica (Milano), «Amministrare» e «Storia Amministrazione Costituzione», periodici editi dal Mulino, che dell'autore già aveva pubblicato, fra l'altro, «Costituzione e amministrazione dell'Italia unita» (1981) e «Il martello e l'incudine. Comuni e Province fra cittadini e apparati» (1991).

Editore: Il Mulino

Pubblicazione online: 2010
Isbn edizione digitale: 9788815145345
DOI: 10.978.8815/145345

Pubblicazione a stampa: 2003
Isbn edizione a stampa: 9788815090133
Collana: Saggi
Pagine: 226

  • Trova nel catalogo di Worldcat