Teoria politica positiva
L'approccio razionale alla politica

Perché nelle democrazie contemporanee i programmi elettorali dei partiti tendono ad assomigliarsi? Come possiamo spiegare il fatto che in paesi come gli Stati Uniti solo la metà degli elettori si reca alle urne per eleggere il proprio presidente? Perché i parlamenti sono spesso strutturati in un sistema di commissioni permanenti? Da cosa dipende la stabilità delle istituzioni? A tali domande fornisce una risposta coerente la teoria politica positiva. Con questa espressione viene comunemente designata una prospettiva di analisi della politica - caratterizzata dall'uso di metodi e strumenti già impiegati con successo dall'economia - che ha assunto un'importanza crescente nel panorama delle scienze sociali contemporanee. Questo volume illustra il contributo offerto dalla teoria politica positiva allo studio delle istituzioni e dei processi politici, mostrando come questo approccio sia in grado di ricondurre fenomeni diversi a un quadro analitico comune.

è ricercatrice presso la Facoltà di Scienze politiche dell'Università di Bologna. Ha pubblicato vari contributi sulla metodologia delle scienze sociali e la teoria della scelta razionale applicata alla politica. Ha curato l'edizione italiana del volume di William H. Riker, "Liberalismo contro populismo" (Edizioni di Comunità, 1996).

Editore: Il Mulino

Pubblicazione online: 2010
Isbn edizione digitale: 9788815145246
DOI: 10.978.8815/145246

Pubblicazione a stampa: 2003
Isbn edizione a stampa: 9788815090669
Collana: Saggi
Pagine: 352

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