Litiganti, avvocati e magistrati
Diritto ed economia del processo civile

In Italia il tempo medio di risoluzione di una controversia civile è circa dieci anni. Una insostenibile lentezza che, oltre a incidere sulla qualità della convivenza civile, pesa, con effetti perversi, sul complesso del sistema economico. Le cause dell'inefficienza della giustizia civile, e i possibili rimedi, sono l'oggetto di questo studio. L'autrice, che è insieme giurista ed economista, è nella posizione migliore per parlare la lingua di due comunità scientifiche, quella del diritto e quella dell'economia, fra le quali la comunicazione non è sempre ottimale. A partire dall'assunto iniziale che l'efficienza di un sistema giudiziario si misura su tre dimensioni - quella della verità (la correttezza del giudizio), quella del tempo, quella del costo, pubblico e privato - il volume analizza i problemi della nostra giustizia civile sotto il profilo dell'offerta e della domanda. Elaborando modelli economici originali, di cui illustra la sostanza al giurista, ed esaminando norme processuali e di ordinamento giudiziario, di cui mostra all'economista le molteplici implicazioni, Marchesi sfata qualche luogo comune e propone soluzioni innovative per ridurre i tempi della giustizia, salvaguardando correttezza e garanzie.

è primo ricercatore presso l'Isae. Ha pubblicato diversi saggi di analisi economica del diritto e in particolare in tema di giustizia civile. E' autrice di "L'inefficienza della giustizia civile: conseguenze sull'economia", in S. Cassese e G. Galli (a cura di), "L'Italia da semplificare. Le istituzioni" (Il Mulino, 1998).

Editore: Il Mulino

Pubblicazione online: 2010
Isbn edizione digitale: 9788815144454
DOI: 10.978.8815/144454

Pubblicazione a stampa: 2003
Isbn edizione a stampa: 9788815090836
Collana: Studi e Ricerche
Pagine: 144

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