Gregorio Gitti (a cura di)

L'autonomia privata e le autorità indipendenti
La metamorfosi del contratto

La fenomenologia delle fonti del diritto privato e, in particolare, delle fonti di disciplina del contratto registra da tempo forti spinte centrifughe rispetto al tradizionale apparato di matrice legale e statuale, al punto di apparire come il «posto del disordine». Il motore di tale cambiamento è oggi alimentato dalla moltiplicazione dei luoghi e dei processi di creazione di norme speciali destinate a trovare applicazione in ambiti specifici del mercato e a disciplinare singoli tipi di contratto. Ecco allora che il ruolo rivestito dalle autorità indipendenti ai fini della disciplina dei contratti diviene motivo di interesse di un’indagine volta ad accertare le modalità mediante le quali l’attività amministrativa delle autorità assume valore normativo per le parti dei contratti conclusi nei vari settori del mercato e ne modifica la disciplina, definendo non solo il «se», il «con chi», il «come», ma soprattutto e sempre di più il «cosa» della contrattazione. Al ripensamento complessivo del rapporto tra le fonti di disciplina del contratto al loro interno e tra queste e la stessa autonomia contrattuale contribuiscono i saggi raccolti in questo volume, che inaugura una serie dedicata alle nuove prospettive del diritto privato.

è professore ordinario di Diritto privato nell’Università Statale di Milano. Tra i suoi libri «Contratti regolamentari e normativi» (Cedam, 1994) e «L’oggetto della transazione» (Giuffrè, 1999).

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Editore: Il Mulino

Pubblicazione online: 2009
Isbn edizione digitale: 9788815144119
DOI: 10.978.8815/144119

Pubblicazione a stampa: 2006
Isbn edizione a stampa: 9788815108784
Collana: Prismi
Pagine: 240

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