Lineamenti di pratica legislativa penale

Con questo volume, pubblicato per la prima volta nel 1874 e frutto soprattutto dell'esperienza forense, Francesco Carrara volle offrire all'attenzione dei legislatori preziosi suggerimenti di tecnica legislativa, affrontando nel contempo interessanti questioni del giure penale, correlate per lo più a concreti casi giudiziari. All'indomani dell'unità d'Italia si era proceduto a un'unificazione dei codici, ma nel diritto penale tale unificazione tardava a maturarsi: con gli scritti qui raccolti, può ben dirsi che il Carrara, pur nel solco di una tradizione "italiana" già risalente, pose le basi per un nuovo modello di codice penale, destinato ad avere successo non solo in Italia ma in tutta Europa.

considerato la più alta espressione della scienza giuridica criminale non solo del suo tempo, fu professore di Diritto criminale nell'Università di Pisa. I volumi del "Programma del corso di diritto criminale" (1859-1870, ripubblicati dal Mulino nel 1993 e nel 2004) raccolgono e sistemano il suo pensiero. Di notevole importanza, inoltre, i sette volumi degli "Opuscoli di diritto criminale" (1870-1877), che completano il "Programma" e ai quali si affianca la presente opera.

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Editore: Il Mulino

Pubblicazione online: 2009
Isbn edizione digitale: 9788815143594
DOI: 10.978.8815/143594

Pubblicazione a stampa: 2007
Isbn edizione a stampa: 9788815118912
Collana: Collezione di testi e di studi
Pagine: 440

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