Agricoltura e mondo contadino
Questo libro, pubblicato per iniziativa di professori e ricercatori dell’Istituto di Studi storici, sociologici e linguistici dell’Università di Ancona, diretto da Ercole Sori, raccoglie alcuni importanti scritti di Sergio Anselmi apparsi tra il 1975 e il 1995. Perché la mezzadria si è imposta e ha così a lungo restituito nell’Italia centrale tra medioevo e contemporaneità? Come ha potuto, per secoli, assicurare grani, vino e olio alle città sparse tra Longobardia, Venetica e Reame di Napoli senza distruggere il territorio, notoriamente fragile? È a partire da tali interrogativi di fondo che si sviluppa questa documentatissima indagine storica, che gravita attorno a temi quali: i patti mezzadrili, le colture, le tecniche di lavoro, gli insediamenti, le strutture economiche, e, infine, l’uso di fitofarmaci. Un contributo storiografico fondamentale per comprendere le trasformazioni dell’agricoltura nell’Italia centrale tra XIV e XX secolo.