Tocqueville e le basi giuridiche della democrazia

Il principio di sovranità popolare è oggi contestato non soltanto riguardo alla sua praticabilità, ma anche sul piano teorico: il popolo viene accusato di incompetenza e di sfrenatezza. Tali critiche alla democrazia ricalcano alla lettera quelle espresse dalla cultura della Restaurazione, contro le quali scriveva nell'Ottocento Alexis de Tocqueville. Discostandosi dal luogo comune che riduce il pensiero tocquevilliano alla denuncia della "tirannia della maggioranza", questo libro riscopre la filosofia e la teoria costituzionale contenute nella "Democrazia in America" e illustra il contributo rilevante che ne può derivare per il dibattito attuale sui problemi della democrazia.

è assegnista di ricerca di Filosofia alla Scuola Normale Superiore di Pisa. Ha svolto attività di ricerca a Columbia University (New York) e a Sciences-Po (Parigi). Ha curato il "Ritratto di Tocqueville" di Charles Augustin de Sainte-Beuve (Edizioni della Normale, 2013).

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Editore: Il Mulino

Pubblicazione online: 2014
Isbn edizione digitale: 9788815320933
DOI: 10.978.8815/320933

Pubblicazione a stampa: 2014
Isbn edizione a stampa: 9788815253781
Collana: Studi e Ricerche
Pagine: 248

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