Marco Santoro (a cura di)

La cultura che conta
Misurare oggetti e pratiche culturali

Quali problemi si incontrano nella misurazione, vale a dire nella traduzione in "fredde cifre" di ciò che per molti è, o dovrebbe essere, il regno della soggettività, dello spirito, del puro piacere, della bellezza, del gusto, dell’intelligenza, della valutazione, del giudizio? Il volume risponde a questo interrogativo attraverso nove studi su altrettante sfere della vita culturale in Italia: religione, scienza, moda, cinema, letteratura, arti figurative, musica (sia pop che "seria"), radio e televisione. Fronteggiando l’impossibilità di pervenire a una conoscenza oggettiva di una realtà per sua natura complessa e polimorfa, si mostra come sia per contro possibile fornire conoscenze preziose sulla vita culturale degli italiani con una scelta accurata e un uso metodologicamente consapevole dei tanti dati disponibili, ufficiali e non.

è docente di sociologia nel Dipartimento di filosofia e comunicazione dell’Università di Bologna. Tra le sue pubblicazioni con il Mulino: "Effetto Tenco. Genealogia della canzone d’autore" (2010), "La cultura come capitale. Consumi, produzioni, politiche e identità" (2009, a cura di) e "Studiare la cultura. Nuove prospettive sociologiche" (2009, curato con R. Sassatelli).

Editore: Il Mulino

Pubblicazione online: 2014
Isbn edizione digitale: 9788815319951
DOI: 10.978.8815/319951

Pubblicazione a stampa: 2014
Isbn edizione a stampa: 9788815251763
Collana: Ricerche e studi dell'Istituto Carlo Cattaneo
Pagine: 368

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