Le emozioni della lettura

La mente umana sembra particolarmente adatta alla produzione e alla fruizione di testi narrativi, tanto che è stata ipotizzata l'esistenza di un vero e proprio "pensiero narrativo". Si esprime infatti, attraverso la narrazione, l'irriducibile tendenza umana a condividere il significato delle esperienze, a mettere in relazione il passato col presente, a proiettare il presente nel futuro, a rappresentare gli individui come soggettività dotate di scopi, progetti, valori e legami. E quando si legge, che cosa avviene esattamente? Nella lettura la componente cognitiva e quella affettivo-emotiva sono indissolubili: solo tenendo conto di questo si può comprendere appieno il senso di tale esperienza. In questo volume la narrazione è considerata in quanto atto psicologico e la lettura viene vista come ricerca del significato ed esperienza emotiva al tempo stesso. Che cosa accade al lettore durante la ricezione di un testo narrativo? Che ruolo svolge la sua soggettività? Come si manifestano stati affettivo-emotivi quali il piacere, l'interesse, la suspense, l'empatia? Da che cosa vengono innescati il processo di identificazione, la condivisione dello stato emotivo del personaggio, la comprensione dei suoi pensieri, sentimenti e desideri, la partecipazione ai suoi conflitti? È attraverso questi interrogativi rilevanti che l'autrice illumina il processo della comprensione e della interpretazione del testo da parte del lettore.

docente di Psicologia dello sviluppo nella Facoltà di Psicologia dell'Università di Padova, si occupa da anni dei processi di comprensione del linguaggio nei bambini e negli adulti. Per il Mulino ha pubblicato nel 1989 "Racconti, storie e narrazioni. I processi di comprensione dei testi".

Editore: Il Mulino

Pubblicazione online: 2010
Isbn edizione digitale: 9788815228109
DOI: 10.978.8815/228109

Pubblicazione a stampa: 2000
Isbn edizione a stampa: 9788815073754
Collana: Studi e Ricerche
Pagine: 280

  • Trova nel catalogo di Worldcat