Identità e coscienza

Questo volume ricostruisce in modo semplice ma articolato la vasta discussione sull'io sviluppatasi entro un arco storico che va dalla tarda modernità ai giorni nostri. Il punto d'origine è individuato in Cartesio; a partire da lui l'autore affronta partitamente i diversi aspetti che la riflessione filosofica ha identificato e discusso: la questione della conoscenza di sé, quella dell'identità personale nel tempo ossia il debito della nostra concezione dell'io nei confronti della storia della cultura da cui è implicitamente condizionata, il rapporto io/altri, il rapporto io/mondo, e il ruolo fondamentale del corpo, la questione della struttura non unitaria ma multipla dell'io, la natura della persona, vale a dire la questione dell'"a chi" viene assegnato un io, e l'enigma della coscienza.

è professore a contratto nelle Università di Siena, Bologna e Milano. Tra i suoi lavori: "Sopprimere la lontananza uccide. Donald Davidson e la teoria dell'interpretazione" (La Nuova Italia, 1994), "Epistemologia delle scienze sociali" (Carocci, 1995), "Soggetti al tempo. Identità personale tra analisi filosofica e costruzione sociale" (Feltrinelli, 1996).

Editore: Il Mulino

Pubblicazione online: 2010
Isbn edizione digitale: 9788815144669
DOI: 10.978.8815/144669

Pubblicazione a stampa: 2000
Isbn edizione a stampa: 9788815073501
Collana: Saggi
Pagine: 288

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